Recupero dell'invaso spaziale in località Goleto | Giovanni Maggino

Il progetto prevede il recupero di uno spazio pubblico antistante l’Abbazia di San Guglielmo del Goleto e dello slargo comunale di attraversamento del borgo rurale. La superficie interessata dall’intervento supera i 5.000 mq.
L’opera è finanziata dalla Regione Campania con i fondi Por Campania 2000/2006 - Misura 4.12 - per l’importo di 996.888 euro. L’area antistante l’ingresso della storica Abbazia del Goleto, l’invaso spaziale di maggiore qualità estetica, sarà pavimentata con cubetti di pietra di Bisaccia, listati con basoli in pietra brecciata irpina e picconati a mano.
Alla base delle mura del complesso monastico si realizzerà una fontana, interamente in pietra
locale, così da sfruttare le risorse idriche già presenti e poco valorizzate. Infine, si prevede un’adeguata illuminazione pubblica per garantire la sicurezza dei numerosi visitatori che, sempre più numerosi, arrivano al complesso monastico e della stessa Abbazia, già fatta oggetto in passato di furti di opere d’arte, soprattutto durante le ore notturne. La proposta illuminazione risponderà a due ordini di necessità. Nell’area più pertinente all’Abbazia i punti illuminanti saranno del tipo “ambientale”, per produrre un’illuminazione fioca, delicata,rispettosa dell’Abbazia; saranno illuminate le mura e l’ingresso, mentre una serie di fari fluorescenti interrati contribuirà al miglioramento del grado di illuminazione lasciando volutamente come principale attenzione illuminotecnica i muri in pietra del complesso monastico. Nel viale della Fiera, invece, sarà ottenuta un’illuminazione diffusa mediante l’utilizzo di lanterne su pali; nella fascia verde a nord si prevede l’utilizzo di apparecchi segnapasso con lampade fluorescenti.