Concorso per riqualificazione estetica e funzionale della tower House | Esse Studio Federico Signor Rossella Scivales

con Andrea Zen e Marco Rossi Treviso / Italy / 2011

0
0 Love 788 Visits Published
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Il bando del concorso relativo al fabbricato in oggetto indica al progettista varie problematiche da risolvere tramite nuove soluzioni tecniche e funzionali : Restyling delle facciate con tecnologie per l'autoproduzione di energia Il degrado delle paraste in calcestruzzo a vista, lo scrostamento di porzioni di calcestruzzo dovuto al distacco del copriferro e gli scrostamenti dell'intonaco evidenziano l'ormai grave stato di diffuso ammaloramento dell'edificio e l'urgenza di un intervento che ponga rimedio al problema dell'isolamento a parete e unisca ad esso l'obiettivo della riqualificazione estetica ed energetica, che va ben oltre gli interventi preliminari di manutenzione. Nella fattispecie si è scelto di installare dei pannelli fotovoltaici delle dimensioni variabili tra cm 60 e cm 120, con un'altezza sempre costante di cm 150. Vi sono tre situazioni paradigmatiche alle quali sono state date delle risposte progettuali diverse ma assolutamente coerenti nell'insieme. - in presenza dei terrazzi delle abitazioni e della grande terrazza di coronamento del piano attico verranno giustapposti esternamente ai parapetti dei pannelli fotovoltaici fissi con un'inclinazione di 30°. - in presenza di superfici murarie cieche si utilizzeranno coppie di pannelli inclinati, uno superiore fotovoltaico e uno inferiore in lamiera laminata a caldo verniciata bianco Ral 9010. I pannelli saranno fissi con sottostruttura metallica di aggrappaggio e tra la parete originaria e il nuovo intervento verrà interposto uno strato di isolamento termico in polistirene espanso. L'inclinazione dei pannelli sarà in questo caso di 15°. - in presenza di una finestra senza terrazzo vi sarà invece un sistema di oscuramento aderente alla facciata costituito da due pannelli con snodo centrale, quello superiore fotovoltaico e quello inferiore in lamiera laminata a caldo verniciata bianco Ral 9010. I pannelli saranno mobili. Superiormente saranno semplicemente incernierati mentre sul lato inferiore scorreranno verticalmente tramite un sistema costituito da due catene ai lati delle finestre e da un verricello. Il meccanismo riesce ad avere un'apertura di 15° se aperto e di 60° invece se chiuso. La coerenza formale di tutta la composizione geometrica dei cristalli che si vengono a creare e il contrasto con la planarità della situazione precedente all'intervento fa del sistema "facciata-energetica" un valore aggiunto. Filosofia dell'intervento e programma funzionale L'obiettivo dell' autosufficienza energetica può essere considerato paradigmatico in riferimento al programma funzionale che proponiamo di insediare, riguardante l'energia del corpo umano e la cui realizzazione vorremmo che funzionasse come una macchina perfetta, scevra da ogni disfunzione. Al piano terra ecco quindi che con visibilità dalla strada vi saranno due negozi, uno di alimentazione biologica/erboristeria, l'altro che potrebbe vendere attrezzi ginnici e tutto ciò che concerne il mondo del fitness. Più introverso invece il centro benessere - spa. Al piano primo l'amministrazione della Spa, un bar/ caffetteria, la casa del portiere e una nursery, con personale specializzato di sorveglianza e animazione, ottima valvola di sfogo per i figli della clientela di tutte le attività della torre. Ai piani due-sei alcune delle abitazioni attualmente presenti sul lato sud-est potrebbero essere riconvertite in studi medici legati al mondo del benessere e quindi specializzati in discipline quali ad esempio: riflessologia, naturopatia, odontoiatria olistica, fisioterapia, ecc. Il piano attico e la lanterna invece saranno ideali per una funzione come la palestra/centro fitness, considerando anche lo stupendo panorama che si può godere da quel punto. L'idea di ospitare in un unico luogo tutto ciò che va a supporto di un sano ed equilibrato sviluppo e/o mantenimento psicofisico di una persona risponde all'esigenza di: - creare un centro di qualità dove il collegamento e la sinergia tra le "specialità" diventano anche veicoli di stimolo e autocontrollo sulla loro efficienza e professionalità. - offrire una chiave di lettura all'utenza, qualora ce ne fosse bisogno, che lo "star bene" è la conoscenza, l'ascolto, il rispetto e l'attivazione di tutte le funzioni mentali, fisiologiche, motorie. - consentire, ovviamente, l'ottimizzazione dei tempi di utilizzo del tempo libero. Ciò non vuol diventare un modello in antitesi o concorrenziale alle piccole strutture, ai centri, ai servizi diffusi nel territorio la cui fruzione comporta un modo diverso e altrettanto valido di vivere la città, ma un importante punto di riferimento nel settore. Valorizzazione del terrazzo al piano primo e modalità alternative d'accesso Il terrazzo al piano primo è attualmente in uno stato di degrado assoluto per la presenza di numerose infiltrazioni e per le lacerazioni e strappi della guaina bituminosa che lo ricopre. Si propone quindi una totale eliminazione della guaina in luogo della posa di una nuova pavimentazione costituita da lastre di gres porcellanato con caratteristiche di resistenza al gelo e antiscivolo. Funzionalmente poi il terrazzo del primo piano, ora non sfruttato poichè le abitazioni del primo piano vi prospettano direttamente, sarà suddiviso in una parte praticabile, il plateatico del bar, e in una parte non praticabile di giardino con parti a verde. Il collegamento richiesto tra il piano terra, il primo e le funzioni commerciali del piano attico sarà espletato costruendo ex-novo un'addizione sul lato sud est, costituita da un volume contenente la scala di sicurezza e due ascensori. Questo farà si che si realizzi un collegamento fisico tra le varie funzioni sovraesposte legate al mondo del benessere,assimilate dal fatto di ospitare un'utenza variabile. L'utenza fissa delle abitazioni invece continuerà come sempre a servirsi del vecchio sistema di distribuzione verticale interno. L'ascensore servirà anche per l'accesso dei diversamente abili dal piano terra al piano primo per le funzioni ivi dislocate oppure per poi recarsi alle abitazioni. Detti utenti saranno in possesso di chiavi per accedere al blocco ascensori in orari di chiusura delle attività commerciali. Individuazione di forme innovative gestionali dell'immobile La nuova gestione dell'immobile si dovrà prendere carico di molte problematiche tra cui l'orario di apertura dei negozi e delle attività, integrandoli tra loro e perseguendo l'obiettivo di una integrazione tra la remuneratività delle operazioni commerciali e direzionali con la vivibilità delle funzioni residenziali, comunque predominanti sia nella torre che nell'intero quartiere. Fine ultimo sarà, presumiamo, quello di trovare soluzioni che riescano a rendere vivo e animato il nuovo polo di attrazione nelle diverse fasce orarie, che è la vera cartina al tornasole della riuscita di un intervento di tipo urbano che non tenga conto solo di un fattore economico.La proprietà delle varie funzioni del complesso potrebbero quindi essere in mano ad una sola società, la quale poi si farà carico solo di alcune gestioni che necessariamente dovranno essere correlate affinchè i benefici dell'investimento superino i costi, anche in virtù di un ritorno economico legato alla questione energetica. Pertanto ipotizziamo tre differenti situazioni : - le abitazioni gestite da un amministratore immobiliare - gli studi medici di proprietà della società titolare dell'investimento.ma con gestione dei singoli professionisti - il centro benessere e la palestra, di proprietà e gestiti dalla società titolare dell'investimento.
0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Il bando del concorso relativo al fabbricato in oggetto indica al progettista varie problematiche da risolvere tramite nuove soluzioni tecniche e funzionali : Restyling delle facciate con tecnologie per l'autoproduzione di energia Il degrado delle paraste in calcestruzzo a vista, lo scrostamento di porzioni di calcestruzzo dovuto al distacco del copriferro e gli scrostamenti dell'intonaco evidenziano l'ormai grave stato di diffuso ammaloramento dell'edificio...

    Project details
    • Year 2011
    • Status Competition works
    • Type Tower blocks/Skyscrapers
    Archilovers On Instagram