Giardino e museo lapidario San Francesco al Corso, Tomba di Giulietta | Antonio Bolino

Giardino e museo lapidario a S. Francesco al Corso, Tomba di Giulietta, Verona. Concorso Internazionale U.S.A. INSTITUTE Verona / Italy / 1996

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Concorso Internazionale U.S.A. INSTITUTE – PRIMO PREMIO - 1996 – VERONA - (Antonio Bolino, Pierluigi Marzi, Luca Michetti) IL MUSEO E IL GIARDINO DELLE LAPIDI Un volume compatto delimitato da alte cortine murarie, attraversato da un percorso rettilineo che costeggia il muro in pietra, testimonianza dell'antica struttura urbana, tra il “corso” e il Lungadige dei Capuleti. Elementi disposti in una forma di stratificazione diacronica, avvenimenti ed epoche diverse che si susseguono come i gradini di una scala del tempo. Reperti archeologici, catalizzatori della memoria collettiva, messi a confronto e in dialogo con la città, centro della vita sociale in continuo divenire. Il giardino delle lapidi, teatro della storia, in cui la componente naturale é decisamente secondaria rispetto alla presenza dell'antico e dove la suggestione dell'architettura romana connota i nuovi spazi. Le antiche lapidi, a cui é riconosciuta la dignità autonoma di documenti storici, sono sottratte ad ogni funzione ornamentale, dichiarando la necessità di riservare ad esse uno spazio architettonico appositamente studiato per assicurarne la conservazione e facilitarne lo studio. II MURO. L’hortus conclusus che raccoglie, in uno spazio protetto, il museo del porto e il lapidario, luogo delle memorie dell'antichità, ma nel contempo, si trasforma in un luogo di incontro, uno spazio d'uso collettivo, grazie all'immediato collegamento con il giardino pubblico. LO SCHERMO, davanti l'edificio del museo degli affreschi, amplia il blocco delle distribuzioni. Diventa il punto di inizio e di arrivo di ogni singolo percorso, di ogni singolo viaggio attraverso la storia. Offre la possibilità di accedere al deposito delle anfore direttamente dalla quota di scavo e di raggiungere, mediante un collegamento ipogeo, la “tomba di Giulietta”. Uno schermo, una struttura leggera in carbottino metallico, crea un sistema di affacci e di punti di vista all’interno del volume recintato che richiama il vuoto di uno spazio metafisico. Pubblicato in: - Marmi Graniti Pietre” rivista specializzata del settore marmifero, Ed. GLOBO n. 213, Gennaio_Febbraio, Milano 1997; - “L’Industria delle costruzioni” rivista tecnica dell’ANCE1, Ed. CDP, n. 304, Febbraio, Roma 1997; - “Palinsesti di Pietra”, a cura di Vincenzo Pavan e Liviu Dimitriu, Ed. U.S.A. book, Verona 1998 Il progetto é stato esposto a: Verona in occasione della Mostra Internazionale del Marmo del 1996 e del 1997, e a Pescara nella mostra nei locali della “Fabbrica del tempo libero” Ex Gaslini.
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    Concorso Internazionale U.S.A. INSTITUTE – PRIMO PREMIO - 1996 – VERONA - (Antonio Bolino, Pierluigi Marzi, Luca Michetti) IL MUSEO E IL GIARDINO DELLE LAPIDI Un volume compatto delimitato da alte cortine murarie, attraversato da un percorso rettilineo che costeggia il muro in pietra, testimonianza dell'antica struttura urbana, tra il “corso” e il Lungadige dei Capuleti. Elementi disposti in una forma di stratificazione diacronica, avvenimenti ed epoche diverse che si susseguono come i gradini...

    Project details
    • Year 1996
    • Main structure
    • Status Competition works
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