Progetto di Consolidamento Statico e Restauro Conservativo della Pieve di Sant'Andrea di Castello (Comune di Podenzana - MS) | Stefano Calabretta

"La Pieve di Sant’Andrea di Castello occupa un piccola elevazione naturale che costituisce una delle ultimi propaggini che, staccandosi dallo spartiacque tra la Val di Magra e la bassa Val di Vara, si affaccia sul fiume Vara, nel brevissimo tratto in cui questo disegna il confine naturale tra Liguria e Toscana. La Pieve proprio per questa improvvisa escursione geografica, viene oggi a collocarsi in un lembo di territorio estremamente periferico per la regione toscana; infatti, l’andamento dei confini è stato profondamente condizionato proprio dalla presenza della Pieve, e delle sue dipendenze. .... Il progetto, ha visto il trattamento di due serie di interventi: la prima costituita da lavori di carattere essenzialmente strutturale, la seconda comprende interventi mirati al recupero della originale immagine del monumento. Nella prima serie di interventi, ascrivibili a quelli senz’altro più urgenti, va annoverato quello di messa in sicurezza delle fondazione, mediante la posa di una nuova serie di catene, al di sotto del piano pavimentale , la riproposizione delle catene negli archi tra le navate e il miglioramento strutturale del tetto, oggi scollegato dalla sottostante struttura in muratura. Nella seconda serie di interventi, scaturiti dall’esame delle anomalie che ledono l’immagine del monumento, prioritaria è stata riconosciuta la forte riduzione della percezione dell’abside per la presenza di un corpo di loculi che a questo fu addossato. Il progetto prevede la demolizione del corpo e la sua ricostruzione altrove, liberando così la zona absidale anche dalle strutture in calcestruzzo che avvolgono la parte basamentale ...." dalla Relazione Generale al Progetto