CASAFutura - I Fiera della Conoscenza 2009 | Luca Carosi

La composizione parte da forme semplici come il quadrato o meglio il cubo, forme che richiamano disegni elementari e puliti, quasi infantili. La pavimentazione della zona giorno è come se scivolasse fuori dalla sagoma per marcare il forte rapporto con l’ambiente e l’esiguità del limite che separa l’interno dall’esterno. Il secondo livello è parte del volume della livingroom, si affaccia su questa, contribuendo alla percezione di un ambiente unitario, partecipativo, sinergico. L’intero edificio è parte di questa logica e la scelta di pensare ad una casa passiva, tecnologicamente avanzata, domotica è rafforzata dal segno a cui è affidata la sintesi. La copertura è pensata in modo che le prestazioni energetiche dell’edificio trovino spazio applicativo, le ampie vetrate interrompono la continuità della copertura, la quale ha il compito di ospitare la quantità necessaria di pannelli fotovoltaici flessibili a basso spessore.