Nuovo Polo Scolastico di Monteroni d'Arbia - Siena
Monteroni d'Arbia / Italy / 2007
6
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un complesso equilibrato che raccoglie, nelle forme e nei contenuti, le caratteristiche di qualità, di creatività e di “eticità” che competono ad un edificio scolastico. Una ricerca che mira sia a far convivere le dicotomie dello spazio discreto ma sereno e gioioso, del luogo d’impegno ma divertente, sia a rendere il nuovo plesso chiaramente leggibile, negli spazi e nelle funzioni, e riconoscibile dall’intera comunità.
La scelte morfologiche scaturiscono dall’esigenza di ridare ordine formale e spaziale ad una situazione architettonica caotica e casualmente disomogenea. Per questo motivo si rende necessaria la demolizione dei volumi degli attuali spogliatoi e della mensa collocati fra l’edificio della Scuola Elementare e il grande prisma della palestra.
Il nuovo edificio/ampliamento è caratterizzato da una pulizia formale dominata da uno schema “prismatico lineare” che privilegia l’orizzontalità e la trasparenza evitando però l’estrema rigidità delle costruzioni razionaliste grazie al gioco delle aperture e del brise-soleil che si alternano in funzione della destinazione d’uso retrostante e dell’orientamento.
A livello del terreno i fulcri generatori del nuovo plesso sono l’atrio centrale e la corte verde dai quali dipartano le altre attività: a est l’auditorium e la biblioteca, ad ovest la piccola palestra ad uso della scuola elementare e la nuova mensa che, come sul lato opposto i nuovi spogliatoi, abbraccia la palestra ammorbidendone la rigida geometria.
Al fine di non sovraccaricare l’attuale viabilità di accesso alla Scuola Elementare il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada che da via Bruni Buozzi entra nell’area scolastica e fiancheggiando i gli edifici residenziali e la piazzetta della Vittoria arriva in via Fratelli Rosselli; lungo questa nuova strada sono stati posizionati i nuovi parcheggi scoperti. Un accesso pedonale è previsto da via I Maggio.
La progettazione è mirata a lasciare inalterato l’assetto dell’accesso alla attuale Scuola Elementare e garantire che le due strutture rimangano indipendenti eccetto che per gli spazi ad uso comune come la mensa, l’auditorium e saltuariamente la biblioteca.
Alla nuova scuola si accede da nord attraverso un portico/pensilina longitudinale che costituisce il luogo ideale di attesa, di saluto e di incontro tra bambini e genitori oltre ad essere, sulla sua estremità Nord, il comodo luogo di sosta per gli scuolabus.
Lo schema distributivo del prisma di legno e vetro sospeso sopra un basamento lapideo prevede la disposizione delle aule (didattiche e speciali) e degli uffici lungo l’asse Est-Ovest con affaccio a meridione mediante ampie finestrature schermate da una quinta in doghe di legno mentre il connettivo orizzontale e verticale a settentrione dove la parete nord è rivestita esternamente da pannelli lignei con bassa percentuale di aperture, per migliorarne l’inerzia termica.
Questa soluzione distributiva è consolidata dalla volontà di disporre tutte le aule didattiche del polo lungo l’arco solare Est/Ovest per consentirne l’illuminazione diretta nelle ore di attività didattiche e al tempo stesso permettere un affaccio e un collegamento delle aule speciali verso il giardino pensile realizzato, al primo piano, sul coperto della nuova palestrina, della mensa, della biblioteca e dell’attuale connettivo della Scuola Elemtare.
Il sistema strutturale arretrato e puntiforme permette di sollevare il primo piano praticamente di mezzo metro sopra il piano terreno, dando la sensazione che il corpo prismatico fluttui senza gravità.
Tutto il progetto è mirato a garantire l’individuazione degli spazi con un linguaggio architettonico riconoscibile dai ragazzi che conferisce agli ambienti di questa scuola, luogo di apprendimento e di crescita, stimolo alla cordialità, alla voglia di giocare e amore per la natura, che sono i veri principi attivi del loro processo educativo e formativo.
La scelte morfologiche scaturiscono dall’esigenza di ridare ordine formale e spaziale ad una situazione architettonica caotica e casualmente disomogenea. Per questo motivo si rende necessaria la demolizione dei volumi degli attuali spogliatoi e della mensa collocati fra l’edificio della Scuola Elementare e il grande prisma della palestra.
Il nuovo edificio/ampliamento è caratterizzato da una pulizia formale dominata da uno schema “prismatico lineare” che privilegia l’orizzontalità e la trasparenza evitando però l’estrema rigidità delle costruzioni razionaliste grazie al gioco delle aperture e del brise-soleil che si alternano in funzione della destinazione d’uso retrostante e dell’orientamento.
A livello del terreno i fulcri generatori del nuovo plesso sono l’atrio centrale e la corte verde dai quali dipartano le altre attività: a est l’auditorium e la biblioteca, ad ovest la piccola palestra ad uso della scuola elementare e la nuova mensa che, come sul lato opposto i nuovi spogliatoi, abbraccia la palestra ammorbidendone la rigida geometria.
Al fine di non sovraccaricare l’attuale viabilità di accesso alla Scuola Elementare il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada che da via Bruni Buozzi entra nell’area scolastica e fiancheggiando i gli edifici residenziali e la piazzetta della Vittoria arriva in via Fratelli Rosselli; lungo questa nuova strada sono stati posizionati i nuovi parcheggi scoperti. Un accesso pedonale è previsto da via I Maggio.
La progettazione è mirata a lasciare inalterato l’assetto dell’accesso alla attuale Scuola Elementare e garantire che le due strutture rimangano indipendenti eccetto che per gli spazi ad uso comune come la mensa, l’auditorium e saltuariamente la biblioteca.
Alla nuova scuola si accede da nord attraverso un portico/pensilina longitudinale che costituisce il luogo ideale di attesa, di saluto e di incontro tra bambini e genitori oltre ad essere, sulla sua estremità Nord, il comodo luogo di sosta per gli scuolabus.
Lo schema distributivo del prisma di legno e vetro sospeso sopra un basamento lapideo prevede la disposizione delle aule (didattiche e speciali) e degli uffici lungo l’asse Est-Ovest con affaccio a meridione mediante ampie finestrature schermate da una quinta in doghe di legno mentre il connettivo orizzontale e verticale a settentrione dove la parete nord è rivestita esternamente da pannelli lignei con bassa percentuale di aperture, per migliorarne l’inerzia termica.
Questa soluzione distributiva è consolidata dalla volontà di disporre tutte le aule didattiche del polo lungo l’arco solare Est/Ovest per consentirne l’illuminazione diretta nelle ore di attività didattiche e al tempo stesso permettere un affaccio e un collegamento delle aule speciali verso il giardino pensile realizzato, al primo piano, sul coperto della nuova palestrina, della mensa, della biblioteca e dell’attuale connettivo della Scuola Elemtare.
Il sistema strutturale arretrato e puntiforme permette di sollevare il primo piano praticamente di mezzo metro sopra il piano terreno, dando la sensazione che il corpo prismatico fluttui senza gravità.
Tutto il progetto è mirato a garantire l’individuazione degli spazi con un linguaggio architettonico riconoscibile dai ragazzi che conferisce agli ambienti di questa scuola, luogo di apprendimento e di crescita, stimolo alla cordialità, alla voglia di giocare e amore per la natura, che sono i veri principi attivi del loro processo educativo e formativo.
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L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un complesso equilibrato che raccoglie, nelle forme e nei contenuti, le caratteristiche di qualità, di creatività e di “eticità” che competono ad un edificio scolastico. Una ricerca che mira sia a far convivere le dicotomie dello spazio discreto ma sereno e gioioso, del luogo d’impegno ma divertente, sia a rendere il nuovo plesso chiaramente leggibile, negli spazi e nelle funzioni, e riconoscibile dall’intera comunità.La scelte morfologiche...
- Year 2007
- Client Comune di Monteroni d'Arbia
- Status Competition works
- Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / multi-purpose civic centres / Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Landscape/territorial planning / Office Buildings / Business Centers / Kindergartens / Schools/Institutes / Colleges & Universities / Research Centres/Labs / Sports Centres / Sport halls / Fitness Centres / Sports Facilities / Bars/Cafés / Restaurants / Leisure Centres / Urban Renewal
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