CASA L | Fabio Liberale

L'esigenza di ottenere un'unità residenziale indipendente trasformando una villa unifamiliare di fine anni ‘80 genera la definizione di un ambiente fortemente contemporaneo concepito necessariamente in relazione alla qualità di taluni spazi de-costruiti del progetto originario della villa. Un progetto inevitabilmente legato al contesto si realizza senza mai negare un pensiero architettonico che compone con geometrie pure, pochi materiali e sfumature chiaro/scure: dall’ambiente razionale dell’ingresso, contraddistinto dal setto portante del soppalco che fa da quinta alla scalinata d'acciaio e da filtro alla zona notte, all’atmosfera pura dello spazio aperto in cui cucina e soggiorno sono legati dalla matericità degli elementi d’arredo, in cui le ampie vetrate a spicchio già esistenti, sono mantenute a memoria del progetto originario.
Dalla bianca parete laterale emergono mensole d' acciaio che compongono la scala d'accesso al soppalco realizzato dall’assemblaggio di profili in acciaio mascherati da involucri leggeri dalle finiture differenti a rimarcare gli elementi portanti e portati e su cui è ancorata la balaustra in vetro la cui trasparenza non toglie respiro al piccolo soppalco destinato a studio.