CONCORSO INTERNAZIONALE PER LA PROGETTAZIONE DI UN MODULO ABITATIVO PER LE EMERGENZE ABITATIVE

Il modulo abitativo è stato pensato come una casa compatta caratterizzata da uno spazio vivibile di 16 mq comprensivo delle principali funzioni necessarie all’abitazione. Il modulo si realizza mediante autocostruzione attraverso l’assemblaggio dei componenti in sito. La composizione del modulo è scandita dalla presenza di due portali strutturali posti ad un interasse di tre metri ai quali si aggancia il modulo base. L’involucro è realizzato con pannelli sandwich autoportanti ed è aperto su due fronti con una vetrata. Il modulo è caratterizzato da un’ elevata flessibilità distributiva, l’arredo modulare e mobile può essere disposto a piacere nell’abitazione. Gli arredi più ingombranti quali il tavolo da cucina e il letto possono essere riposti per ottenere un maggiore spazio interno. Il modulo è inoltre personalizzabile nella scelta del rivestimento in diversi colori a seconda delle preferenze dell’utenza. E’ previsto l’uso di fonti energetiche rinnovabili mediante l’integrazione di pannelli fotovoltaici e collettori solari ad acqua in copertura. L’unità abitativa può essere ampliata aggiungendo un portale strutturale sul fronte principale per realizzare un terrazzo coperto o un orto per favorire la coltivazione di piante e ortaggi per svago e autoconsumo. Per permettere la convivenza di più utenti i moduli base possono essere accorpati lateralmente e sul retro e uniti mediante passaggi aperti nell’involucro. Il modulo si adatta in particolare alle emergenze abitative urbane: può essere utilizzato come casa minima per singles, studenti, senza tetto e persone vittime di improvvise calamità. Grazie alla rapidità di montaggio i moduli possono essere utilizzati per eventi temporanei e successivamente smontati e riutilizzati senza lasciare segni sul territorio. Grazie alla facilità di accorpamento si può prevedere un ampliamento degli insediamenti nel tempo. Infatti è possibile accorpare le unità abitative in sistemi a bassa e alta densità attraverso l’affiancamento e la sovrapposizione dei portali strutturali. I moduli saranno collegati mediante scale esterne che garantiranno l’accesso ad ogni singola abitazione nel rispetto della privacy di ognuno. Il materiale costruttivo viene trasportato smontato nei singoli elementi ed è composto da: portali strutturali in acciaio, alluminio riciclato o legno copertura e struttura del solaio inferiore in lamiera grecata di alluminio zincato _pannelli sandwich autoportanti, legno-sughero-legno, _pavimentazione in assi di legno _sistema di fissaggio per facciate ventilate in alluminio _rivestimento con pannelli di fibrocemento colorati _serramenti in alluminio a taglio termico con vetrocamera 6,12,6 _arredo in legno compensato La sequenza costruttiva prevede in primo luogo la realizzazione della copertura e del solaio di pavimentazione per permettere l’assemblaggio dell’intero modulo al riparo dagli agenti atmosferici. I portali strutturali posti su supporti puntuali regolabili per mantenere il modulo sollevato da terra. Ai portali viene agganciata l’orditura in tubolari d’acciaio della lamiera grecata del solaio inferiore e della copertura. La lamiera inferiore sostiene il solaio in pannelli sandwich sul quale vengono assemblate le pareti opache e il solaio superiore composti in pannelli sandwich. L’involucro viene rivestito da una guaina antivento e traspirante in polietilene. Ai pannelli viene ancorata la struttura in alluminio per l’aggancio delle lastre di rivestimento in fibrocemento di dimensione 300×122 cm. In questo modo si realizza un’intercapedine di 8,5 cm che permette di evitare il surriscaldamento dell’abitazione nel periodo estivo e l’allontanamento dell’umidità in quello invernale. Tra il solaio superiore e la copertura è previsto uno spazio aperto per permettere la ventilazione al di sotto della lamiera grecata. Infine vengono portati all’interno i moduli di arredamento e montati i serramenti. Nella parte retrostante dell’abitazione è presente un vano tecnico per le batterie di accumulo del fotovoltaico e una cisterna per raccogliere l’acqua piovana e una fioriera decorativa.