ISTITUTO DI CULTURA SVIZZERO | marco marini

Illuminazione del Parco e della Sala Conferenze di Villa Maraini, sede dell'Istituto Rome / Italy / 2012

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I BASTIONI PERIMETRALI ESTERNI Una serie di grandi anfore in terracotta e di statue in marmo bianco, avvolte di luce, segnalano il perimetro esterno della villa, sovrastate dalle sfumature luminose delle chiome degli alberi più alti. L’INGRESSO ALLA VILLA Tre sono gli elementi architettonici fortemente sottolineati con la nuova illuminazione: in primo piano la “grotta”, con le pareti movimentate da gocce e da riflessi luminosi; in secondo piano, più in alto, il piano verticale curvo della parete/supporto per la comunicazione degli eventi che si svolgono presso l'Istituto; a lato dei due primi elementi, la torretta terrazzata della portineria, con la luce che ne mette in evidenza omogeneamente la precisa volumetria, in netto contrasto con la percezione luminosa “naturalistica” delle pareti interne della grotta. VIALE DI ACCESSO E PERCORSI PEDONALI Considerando i percorsi veicolari e pedonali, si è voluta creare una scenografia luminosa che mettesse in evidenza gli elementi verticali (il costone di roccia, ricco di vegetazione di pregio nonché di alcune scenografie “naturali”) più di quelli orizzontali (il piano stradale, comunque di colore chiaro molto riflettente, e quindi visibile anche di notte). Tutto ciò rende più agevole l’orientamento e nel contempo facilita la comprensione dell’orografia del sito. IL PARCO – LE GRANDI ALBERATURE Le grandi chiome dei pini, illuminate con fasci di luce molto ampi a tonalità fredda, quasi lunare, così da creare sullo sfondo scuro del cielo notturno una sensazione più grafica che volumetrica, raccoglieranno, come in una cornice luminescente, tutti i diversi effetti, intensità e colori di luce che illumineranno gli altri alberi intorno all’edificio della Villa. IL PARCO – I DETTAGLI Ogni dettaglio naturale, artistico o architettonico presente nel parco viene esaltato da un effetto di luce specifico. Il parco quindi diventa soggetto animato e spettacolare: gli alberi nani sono illuminati da un fascio di luce che, dal basso, penetra al centro della chioma rischiarandola dall’interno; le colonne, il pergolato, i passaggi nel verde sottolineati da piccoli fasci di luce brillante; i busti e le statue si animano nel buio; la fontana e le ninfee giocano con riflessi di luce; sono illuminati anche i piani di verde perimetrale che contornano l’edificio, e la luce è direzionata verso il perimetro esterno, evitando così di abbagliare gli ospiti che percorrono il viale, mettendo in evidenza piante ed oggetti situati nel parco. LA VILLA MARAINI Tutto il piano terreno risulta in penombra in modo da far trapelare la luce che illumina le sale all’interno, con un effetto controluce che mette in evidenza il movimento architettonico delle facciate e l’elegante alternarsi tra pieni e vuoti, trasparenze vetrate e paramenti murari. L’edificio nel suo complesso è avvolto da un effetto di luce moderata e diffusa; il volume emergente della torretta è messo in risalto accentuando l’effetto verticale dell’ultimo piano, quello particolarmente suggestivo per la vista spettacolare sulla città; alcuni elementi volumetrici o di facciata, come il portico e l'ingresso d'onore, sono sottolineati con luce più brillante. Il portico in modo da farne risaltare profondità ed elementi architettonici, mettendo in evidenza sia le coppie di colonne sia il piano del soffitto riccamente decorato, mentre dell’ingresso d’onore la luce evidenzia le due lesene verticali e la pensilina in metallo e vetro, riecheggiante stilemi decò, liberty e biedermaier.
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    I BASTIONI PERIMETRALI ESTERNI Una serie di grandi anfore in terracotta e di statue in marmo bianco, avvolte di luce, segnalano il perimetro esterno della villa, sovrastate dalle sfumature luminose delle chiome degli alberi più alti. L’INGRESSO ALLA VILLA Tre sono gli elementi architettonici fortemente sottolineati con la nuova illuminazione: in primo piano la “grotta”, con le pareti movimentate da gocce e da riflessi luminosi; in secondo piano, più in alto, il piano verticale curvo della...

    Project details
    • Year 2012
    • Work started in 2011
    • Work finished in 2012
    • Client UFCL, Ufficio Federale delle Costruzioni e della Logistica, Berna-CH
    • Status Completed works
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