Asilo nido | Davide Loco

Cazzago Di San Martino - Brescia Cazzago di San Martino - Brescia / Italy / 2011

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La nostra proposta progettuale si basa sull’analisi delle attività svolte quotidianamente presso gli asili nido e le scuole materne, come ad esempio quelle: 1) visive; 2) auditive; 3) tattili; 4) gustative; 5) olfattive; La narrativa e le rappresentazioni teatrali coinvolgono i più piccoli in spettacoli di mimica e recitazione, lasciati per lo più alla loro spontaneità e al sentirsi protagonisti di se stessi. Giochi individuali, differenti per sesso, sono le forme più usate per dare sfogo alla fantasia, magari ispirandosi alla vita degli adulti. I lavori manuali occupano a loro volta, grandi spazi durante l’arco dell’intera giornata. Plastilina, colori, forbici e tanto altro ancora, sono gli strumenti di lavoro dei giovani artisti in età pre-scolare. L’esperienza comune del pranzo, come momento di aggregazione e nel caso in cui, per diverse ragioni, alcuni bambini non partecipino, la necessità che quest’ultimi continuino a svolgere le loro esperienze formative senza sentirsi isolati o diversi. E poi ancora, le attività collettive, che durante il periodo primaverile, si spostano all’aperto. Si tratta in definitiva, di un progetto basato sulla semplicità compositiva ed esecutiva. Abbiamo tenuto presente tre aspetti che, a nostro avviso, sono risultati importanti: 1) L’uso della prefabbricazione per l’abbattimento dei costi e tempi di realizzazione. 2)Il risparmio energetico, sia passivo che attivo. Il primo ottenuto ipotizzando l’uso di materiali altamente riciclabili, come il legno dei pavimenti o i pannelli perimatrali e i solai prefabbricati in c.l.s.,realizzati con materiali riciclabili, in grado di garantire migliori prestazioni termo-acustiche e tecniche; o ancora da vetri solari termici, per controllo della temperatura interna dell’ edificio e l’attenzione nello scegliere l’opportuno orientamento dei corpi di fabbrica. Il secondo, garantito grazie all’ uso di fonti rinnovabili per l’ottenimento del massimo risparmio energetico, con l’utilizzo di caldaie per il riscaldamento e il condizionamento idronico con la tecnologia dell’assorbimento a gas, eventualmente affiancato da un impianto fotovoltaico sulla copertura. 3) l’aspetto formale e compositivo. Volevamo condividere un modus operandi comune con i bambini ed abbiamo pensato l’edifico come modellato con dei mattoncini “Lego”, dove ogni sezione delle sette previste (due per il micronido e cinque per la scuola materna), sono generate da altrettanti mattoncini accuratamente assemblati ed orientati su di un corpo di fabbrica più alto e centrale. L’edificio è orientato secondo la diagonale maggiore del lotto, poichè in tal modo, si è potuto sfruttare al massimo la superficie utile disponibile e le aule sono orientate, lungo l’asse perpendicolare alla suddetta diagonale, per ottenere un miglior illuminamento. Il blocco centrale ospita le attività collettive, mentre nelle varie sezioni sono assicurati quegli spazi necessari per le altre esperienze emotive quotidiane e di vario genere. Il progetto Per ogni sezione sono previsti apposite locali per ciascuna delle esperienze quotidiane che coinvolgono i più piccini e le loro insegnanti. E più precisamente: 1)un ufficio per l’insegnante, 2) un guardaroba, 3) un angolo cucina con annessa la zona pranzo, 4) servizi igienici, 5) spazio plurifunzionale. Lo spazio plurifunzionale è a sua volta costituito da aree di pertinenza delle singole attività svolte durante le ore di permanenza dei giovani occupanti. Tali attività sono individuabili nelle aree per i giochi, per le attività manuali e creative per i racconti e le reinterpretazioni, precedute da opportuni travestimenti legati ai personaggi delle favole appena ascoltate. Ogni bimbo avrà a disposizione l’area relax e/o mediatazione Per quanto concerne le due sezioni del micronido, per ciascuna di esse si ha la seguente distribuzione interna: 1) ufficio per le insegnanti, 2) guardaroba, 3) stanza riposo divezzi, 4) stanza riposo lattanti, 5) servizi igienici, 6) spazio plurifunzionale. Le due sezioni del micronido, hanno la cucina in comune, poiché i bambini che a questa età riescono a mangiare in maniera autonoma, sono in numero inferiore rispetto ai bambini della scuola materna. La parte riservata al corpo insegnante e alla direzione è suddivisa in: 1) direzione, 2) segreteria, 3) sala attesa, 4) sala riunioni, 5) servizi igienici, spogliatoi, 6) biblioteca, 7) locali di servizio lavanderia e stireria, depositi ecc… Al corpo centrale si accede tramite l’ingresso principale prospiciente i parcheggi per il personale, con annessi gli uffici accettazione, e un secondo ingresso che consente di raggiungere il giardino esterno.E ancora in prossimità di quest’ultimo ingresso,ci sono gli ambulatori medici e servizi. Completano la struttura, l’ampio salone centrale, caratterizzato da una vetrata di copertura con vetri “solari” e sostenuta da una struttura in acciaio dove svolgere le attività sportive, quelle musicali, di recitazione e spettacoli teatrali, le attività ricreative e i giochi con l’acqua e con la sabbia. All’esterno ci si può accedere direttamente anche da tutte le sezioni ed è previsto un terrazzamento con pavimento in listoni di legno ben drenato ed isolato.
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    La nostra proposta progettuale si basa sull’analisi delle attività svolte quotidianamente presso gli asili nido e le scuole materne, come ad esempio quelle: 1) visive; 2) auditive; 3) tattili; 4) gustative; 5) olfattive; La narrativa e le rappresentazioni teatrali coinvolgono i più piccoli in spettacoli di mimica e recitazione, lasciati per lo più alla loro spontaneità e al sentirsi protagonisti di se stessi. Giochi individuali, differenti per sesso, sono le forme più usate per...

    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2010
    • Work finished in 2011
    • Main structure Steel
    • Status Competition works
    • Type Kindergartens
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