Autocostruzione Modena | Bruno De Pietri

Autocostruzione - Protagonisti e artefici del luogo dove si andrà a vivere. Nel Comune di San Prospero (MO) in località San Pietro in Elda, Housing sociale in autocostruzione, primo caso in provincia di Modena. I proprietari uniti in cooperativa ed assistiti da artigiani edili realizzeranno la propria casa risparmiando. L’intervento ha l’obiettivo di valorizzare la dimensione sociale e incentivare tematiche sostenibili attente all’ambiente. Il progetto architettonico è la sintesi di scelte maturate nella ricerca tipologica legata all’identità del luogo, con materiali e tecnologie costruttive ad alta efficienza energetica. L’autocostruzione assistita non è altro che l’evoluzione tecnologica e progettuale di quel che è stato fatto da sempre e specialmente nelle società rurali e nei piccoli centri del farsi la casa da soli. Assistita perché in ogni caso è necessario un buon progetto, buone imprese di supporto, una più che buona e continua direzione dei lavori, così come una gestione professionale di tutti gli obblighi ed incombenze burocratiche, finanziarie e gestionali che comunque sono necessari per la costruzione di una casa eco-sostenibile. L’autocostruzione si rivolge a tutte quelle famiglie, persone e nuclei che non hanno i requisiti di reddito per accedere alle liste dell’edilizia sovvenzionata e non sono in grado di avvicinarsi al mercato privato immobiliare, ovvero sono “ troppo ricchi” per beneficiare dell’edilizia popolare e “troppo poveri “ per affrontare il mercato privato. L’autocostruzione è un “sistema aperto” che consente alle singole famiglie, organizzate in forma cooperativa di concorrere ai bandi delle municipalità per l’assegnazione di aree a costi contenuti, godendo dei benefici (in molte regioni fra cui la Regione Emilia Romagna) dei finanziamenti assegnati all’housing sociale. Le municipalità sono potenzialmente i soggetti che più di ogni altro possono organizzare e gestire buona parte di questa domanda di housing sociale per la conoscenza diretta dei soggetti beneficiari, delle loro problematiche e delle loro condizioni sociali ed economiche. “ Inoltre i comuni, le piccole imprese e le associazioni di volontariato, attraverso il sistema partecipativo dell’autocostruzione, possono dare risposta concreta e professionale alle esigenze dei giovani, offrendo anche una rilevante formazione professionale durante tutto il periodo di costruzione della propria casa, che sono pensate per essere realizzate con materiali sostenibili e con ridotti consumi energetici.