5TREES | GIANLUCA CORONATO

Sin dalla prima fase di ideazione, finalizzata allo sviluppo funzionale-architettonico del progetto di realizzazione di una nuova Casa a misura di Bambino situato nel comune di Trento, ci si è posti come obiettivo primario quello di raggiungere elevati livelli qualitativi e di comfort, parallelamente al minore impatto in termini di emissioni in atmosfera e di consumo totale di energia. Ciò è stato possibile attraverso lo studio e la sperimentazione di soluzioni architettoniche bioclimatiche, adatte alle condizioni ambientali del sito oggetto di intervento e innovative dal punto di vista morfologico/tecnologico, per una corretta impostazione del progetto e degli elementi che connotano la proposta presentata. L‟idea progettuale nasce dall‟ascolto delle esigenze e delle volontà dei bambini stessi e dalla necessità di creare per loro un ambiente che sia consono alle loro necessità e al tempo stesso che doni un forte senso di familiarità. Per questo motivo durante la genesi del progetto si è scelto di conservare l‟edificio esistente proprio per preservare quel senso di famiglia e di abitudine a cui i bambini sono già affezionati; un modo per non creare in loro un senso di smarrimento in un edificio del tutto nuovo, ma piuttosto quel senso di abitudine che rende più facile la conoscenza e la scoperta di un edificio nuovo. La genesi del progetto, dal punto di vista tecnico ha ovviamente tenuto conto delle indicazioni fin ora descritte, cercando le soluzioni tecnologiche più adatte per non contrastare e condizionare notevolmente l‟aspetto propriamente estetico dell‟intervento proposto, che va a calarsi in un ambiente circostante puro e incontaminato. Quindi, conservando l‟edificio esistente ma modificandolo in molte sue parti, si è progettato un ambiente del tutto naturale che realizza quello che è il desiderio dei bambini nell‟immaginare la casa in cui vivere. L‟idea motrice dell‟intero progetto è quella della casa sull‟albero, per cui si è realizzata una foresta di alberi (pilastri) su cui poggiano cinque casette che altro non sono che le cinque stanze dove soggiorneranno i venti bambini. Questa nuova struttura si affianca a quella esistente integrandola del tutto; e a questa ancora si accosta un nuovo volume, del tutto vetrato dove si colloca la zona giorno,dove i bambini si riuniscono per il pranzo, per il tempo libero e per il gioco. All‟interno dell‟intera struttura trovano posto anche tre camere singole per tre educatori. Da punto di vista tecnico la fa da padrone la volontà di utilizzare esclusivamente materiali ecologici e riciclabili, unita a tecniche costruttive che ottimizzino l‟organizzazione del cantiere e che riducano l‟impatto in fase di realizzazione attraverso l‟utilizzo di componenti edilizi smontabili, riutilizzabili e biodegradabili. Per questo motivo le scelte sono state indirizzate verso due materiali, il legno naturale e la vegetazione, che rispondono pienamente ai presupposti sopradetti e che caratterizzano il territorio circostante dell‟ area in cui ci si trova ad intervenire. L‟utilizzo di materiali e tecnologie ecologiche e bioclimatiche permette di offrire elevati livelli di microclima interno unite ad un maggiore risparmio energetico in termini di consumi ed un minore impatto ambientale in termine di produzione di CO2.