Masterplan interventi residenziali Venezia | FRANCESCO MICELI

Tematica al centro della realizzazione di questo nuovo quartiere appare indubbiamente la bioarchitettura e la promozione del risparmio energetico. Al centro dell’area oggetto d’intervento si sviluppano le funzioni residenziali e le sistemazioni a verde destinate all’attività libera, allo sport al gioco, nonché alla collocazione di piccoli orti urbani. Le aree a verde fanno parte della dotazione di standards per l’insieme degli insediamenti abitativi esistenti ed in previsione. Per cui all’interno delle corti delimitate dagli edifici residenziali si attestano luoghi pubblici destinati alla massima fruizione. I criteri fondamentali a cui ci si è riferiti sono i seguenti: - accesso ottimale alla radiazione solare per tutti gli edifici, in modo che la massima quantità di luce naturale risulti disponibile anche nelle peggiori giornate invernali; - le facciate ovest degli edifici ricevano meno radiazione termica estiva; - utilizzare strategie di srfuttamento dei venti prevalenti per ventilazione e raffrescamento naturale degli edifici e delle aree di soggiorno esterne, piazze e giardini; - predisporre adeguate schermature degli edifici ed aree di soggiorno; - diminuire l’effetto “isola di calore” con interventi sull’albedo e attraverso l’uso del verde; - determinare il massimo di ombreggiatura nelle superficie vetrate e/o trasparenti esposte a sud e sud – ovest; - adeguata protezione dei tetti e delle coperture, che saranno di colorazione chiara (bianco) per ottenere un albedo (coefficiente di riflessione) più alto. - uso del verde, non solo in chiave decorativa, ma progettato e quantificato per produrre effetti sul microclima dell’area mitigando i picchi di temperatura estivi; - Accurata scelta dei materiali di pavimentazione degli spazi pubblici (strade, marciapiedi, parcheggi, etc.) sulla base del Solar Reflectance Index, al fine di ridurre le temperature superficiali con ricadute positive sul comfort esterno e sulla riduzione dei carichi solari nel condizionamento degli spazi chiusi; - Gli edifici sono progettati per avere una classe energetica < 30 Kwh/mq. all’anno e pertanto certificabili in classe A.