Area sportiva attrezzata | Giorgio Ferretti

L’intervento proposto per la realizzazione dell’area sportiva attrezzata mira a qualificare e completare una zona marginale del Comune di Zelo Surrigone attraverso un intervento architettonico improntato sull’eleganza e sulla semplicità, con un basso impatto sul paesaggio circostante. La scelta si orienta sulla realizzazione di tre campi polivalenti: due per tennis e pallavolo situati verso Ovest ed uno coperto più grande ad Est di calcetto, basket ed eventualmente, pattinaggio. I due campi di tennis e volley saranno posizionati su due aree limitrofe entrambe di circa 18.00 m x 28.00 m che permetteranno di ospitare, a seconda delle esigenze, queste due pratiche sportive e saranno realizzati con manti in resina rossa posata in opera su sottofondo drenante, al fine di ottenere superfici facili da pulire, resistenti agli agenti atmosferici e all’usura. Il campo di calcetto/basket (40.90 m x 25.00 m) sarà invece situato ad un livello inferiore rispetto al piano di calpestìo dell’area circostante creando una sorta di cavea artificiale, protetta dal vento e circondandosi al contempo delle gradonate per gli spettatori. Quest’ultimo sarà realizzato in maniera similare agli altri due campi, con manto di copertura in resina acrilica, praticabile sia per il calcio che per il basket e totalmente esente da manutenzione. L’area di gioco potrà essere recintata da un adeguata rete di protezione per gli spettatori. All’occorrenza, tale campo potrà essere adibito al pattinaggio, anche su ghiaccio, in seguito ad opportuno trattamento. Tra i tre campi polivalenti trovano posto gli spalti del tennis e volley, rivolti verso Ovest, sotto cui saranno sistemati tutti i servizi dell’area: spogliatoi muniti di docce e wc per giocatori, giocatrici ed arbitri, un bar/cafeteria con spazio polivalente interno ed esterno separato da una grande vetrata, un deposito delle attrezzature sportive e i servizi igienici per i visitatori, fruibili anche da portatori di handicap. Al fine di utilizzare al meglio l’intera superficie disponibile, la copertura di tali spogliatoi, raggiungibile salendo i gradini degli spalti, sarà praticabile e adibita a piazzetta attrezzata con sistemazioni a verde. Da questa posizione sopraelevata sarà inoltre possibile, oltre che godere del paesaggio, anche seguire le partite di calcetto attraverso un ampia balconata rivolta ad Est che si affaccia sul campo coperto. In questo modo si vengono a creare vari livelli di fruizione: dal parco attrezzato circostante posto poco sopra la quota della strada (+0,15 m) alla cavea del campo di calcio (-2,00 m) fino alla copertura praticabile adibita a piazzetta (+3,40 m). La scelta di modellare l’area sportiva su diverse quote è dettata inoltre dalla peculiare caratteristica del paese in questione, considerato uno dei più pianeggianti d’Italia con un dislivello massimo di circa un metro. Come richiesto dal bando, il campo di calcetto e basket, il più grande, sarà appunto dotato di copertura, alta 6.50 m dal piano stradale, realizzata in travi portanti di legno lamellare con sopra un tavolato ricoperto di guaina impermeabile e manto di protezione con tegole del tipo “canadese” color miele. Le travi lamellari poggeranno da un lato su pilastri in c.a. e dall’altro saranno collegate a giunti metallici regolabili, a loro volta ancorati a terra tramite apposite fondazioni in c.a. Se si dovesse rendere necessario la copertura potrà in futuro essere chiusa sui quattro lati con pareti vetrate supportate da appositi telai. Tale copertura, dalle linee slanciate, si porrà come elemento distintivo della nuova area sportiva, rendendola visibile e riconoscibile, elevandola a luogo di aggregazione sociale per tutte le fasce di età sia per gli abitanti di Zelo, sia per i comuni limitrofi. Si è scelto quindi di evitare soluzioni antiestetiche e di elevato impatto ambientale quali coperture con strutture tensostatiche o geodetiche, optando invece su materiali naturali e più gradevoli come il legno, più costoso ma maggiormente elegante e soprattutto durevole, con inoltre un basso costo manutentivo. Per quanto riguarda gli spalti dei campi da tennis e volley, questi saranno costituiti da gradonate in c.a. su cui saranno poggiate panche in listelli in legno trattato per esterni per far sedere gli spettatori. Questi gradoni saranno adagiati su quattro volumi sottostanti che ospiteranno gli spogliatoi e i vari servizi realizzati con struttura portante in c.a tamponata con blocchi in laterizio tipo “poroton” di adeguato spessore, all’interno rifinito con intonaco premiscelato e all’esterno rivestiti di lastre in pietra naturale, così da permettere il massimo comfort interno ed una minima dispersione di calore l’inverno. Gli spogliatoi saranno dotati di lampade per interni a basso consumo energetico e tutti i servizi igienici utilizzeranno per gli scarichi l’acqua piovana opportunamente raccolta e riciclata attraverso le coperture. Queste si occuperanno di raccoglierla, drenarla per poi filtrarla nei serbatoi di raccolta. Da lì sarà utilizzata sia per gli scarichi dei wc sia per innaffiare le aiuole del parco circostante. L’illuminazione dell’intera area sarà caratterizzata da lampioni con tecnologia LED a basso consumo energetico e da fari posti in prossimità dei campi e sotto la copertura che garantiranno il gioco durante le ore serali. L’area circostante sarà adibita a parco con vialetti pedonali e ampie aiuole verdi, ornate da numerose alberature, siepi oltre che panchine di legno per la sosta, cestini per i rifiuti e dissuasori stradali per impedire l’accesso delle auto nelle aree pedonali. Tale parco attrezzato è stato pensato per essere fruito durante tutto l’arco della giornata fino a sera e in maniera indipendente dalle pratiche sportive. I parcheggi, capaci di ospitare in totale novantuno autovetture, saranno suddivisi in tre zone: due poste sui lati Est e Ovest, raggiungibili attraverso percorsi carrabili che attraversano verticalmente il parco sportivo, collegando via Da Vinci a via Roggia Leona, mentre un terzo parcheggio a Nord si affaccerà direttamente lungo via Da Vinci. Il pavimento dell’area sportiva a quota +0,15 m, sia carrabile che pedonale, sarà realizzato in piccoli masselli autobloccanti in calcestruzzo, scelta tra le pavimentazioni più economiche e resistenti, mentre i posti auto, affiancati alle aiuole, saranno pavimentati con grigliati di erborella per ottenere un effetto erboso uniforme. La pavimentazione della piazzetta/copertura praticabile, sarà invece realizzata in lastre 30×30 cm in monocottura per esterni. L’area sportiva garantirà infine l’accesso ai disabili secondo la Legge 13/89 e sarà munita di adeguati sistemi antincendio. L’intero progetto si pone quindi come un intervento di qualificazione e potenziamento urbano dotando Zelo Surrigone di adeguati spazi di interazione ludica e sportiva tanto per i cittadini quanto per i visitatori, regalandole così un immagine riconoscibile e innovativa che si sposa adeguatamente con la tradizione architettonica del Nord Italia