E.COmplesso Religioso - Chiesa della Resurrezione

Architettura, Natura, Forma Montesarchio / Italy / 2011

4
4 Love 1,732 Visits Published
Il complesso parrocchiale va ad inserirsi in una zona di limite dove la campagna penetra a ridosso dell’abitato centrale di Montesarchio. Il complesso ambisce ad instaurare un rapporto fra spazi costruiti e spazi vuoti che non tradisca la singolarità della posizione, ma anzi rafforzi l’idea di compenetrazione fra natura e costruito, dando vita ad un episodio urbano il cui messaggio, legato alla destinazione finale, sia più che chiaro e da lì diparta proiettandosi sul vasto territorio che circonda il sito. Il progetto persegue tale obbiettivo creando un impianto insediativo che nella sua complessità planimetrica si sintetizza nel solo corpo di fabbrica che erge dal terreno: la chiesa. La composizione complessiva è una sequenza leggibile di forme differenziate, tutte convergenti verso un unico centro. Analogamente a quanto avviene alla base di un tronco d'albero le cui radici si diramano l'una dall'altra mutando in numero e dimensione così nel complesso parrocchiale i vari ambienti di contorno trovano la loro giustificazione compositiva, dove ogni forma assolve a specifiche funzioni. Il presupposto principale non è la ricerca di retorica monumentalità bensì la necessità di gerarchizzare gli spazi e le loro funzioni. Architettonicamente ciò si concretizza in un progetto in cui emerge forte la sola chiesa proiettata verso l'alto, simbolo dell’aspirazione alla Gerusalemme nel cielo. Tutti gli ambienti di contorno, in coerenza con l'impronta compositiva generale, forgiano il carattere unitario del complesso. La sequenza dei volumi differenziati e la loro alternanza con gli spazi vuoti è articolata secondo una logica che, da una parte esalta l'orizzontalità mimetizzata nella natura accentuando il legame tra la dimensione umana, architettura ipogeo e contatto col mondo, e d'altro canto la dimensione divina della chiesa la quale si condensa nel bagliore di luce zenitale dell’aula liturgica. L'appropriazione orizzontale ed ecumenica del suolo trova estrema sintesi nel sagrato improntato sul rapporto fra lo scorrere vitale, continuo, di acqua e luce e nella compenetrazione tra i patii che si susseguono dando vita ad un gioco di percorsi che caratterizzano anche il parco naturale a contorno della chiesa. Nella Chiesa i fedeli possono percepire il climax crescente che culmina nel fuoco prospettico della zona in cui si compie la reale presenza di Cristo ovvero l’incrocio fra la Liturgia della Parola e quella Eucaristica; l’altare, sottolineato dal basamento circolare ordinatore di spazio, si trova al centro del sistema in cui la sequenza diagonale degli elementi della Liturgia della Parola incontra la luce proveniente dall’alto tramite sottili tagli vetrati e un imponente occhio generatore di luce "divina".
4 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il complesso parrocchiale va ad inserirsi in una zona di limite dove la campagna penetra a ridosso dell’abitato centrale di Montesarchio. Il complesso ambisce ad instaurare un rapporto fra spazi costruiti e spazi vuoti che non tradisca la singolarità della posizione, ma anzi rafforzi l’idea di compenetrazione fra natura e costruito, dando vita ad un episodio urbano il cui messaggio, legato alla destinazione finale, sia più che chiaro e da lì diparta proiettandosi sul vasto territorio che...

    Project details
    • Year 2011
    • Status Research/Thesis
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Churches / Apartments / Multi-purpose Cultural Centres / Museums / Sports Centres
    Archilovers On Instagram
    Lovers 4 users