UN GUSCIO PER VIVERE IN SICUREZZA E ARMONIA | Massimo Brunelli

EKoHouse nasce dalla volontà di voler ideare una casa a zero emissioni, che produca energia da poter rivendere alla rete, ottenendo così un microreddito mensile capace di coprire parte del mutuo relativo all’acquisto. Il comparto urbano è composto da 15 cellule sviluppate su 3 livelli. CELLULA SINGOLA: l’alloggio, di circa 95 mq, è di forma rettangolare con i lati corti orientati nel senso nord-sud. Il fronte sud, completamente vetrato, ospita la zona giorno e gode della vista sul verde di proprietà del complesso. Il nord invece, più compatto, si presenta con pochi “tagli” di luce e un rivestimento esterno composto da piante e verde per contenere i consumi energetici. La composizione planimetrica è stata pensata sul multiplo di 1,2 m, ovvero la dimensione standard del pannello PLASTBAU. Questo permette di realizzare la cellula con il minimo scarto a favore di un contenimento dei costi di produzione. La cellula è stata così idealmente suddivisa in 6 rettangoli; la “spina dorsale” della struttura è costituita da 3 pannelli PLASTBAU che, oltre a svolgere funzione portante, assolvono quella di canalizzazione degli impianti di scarico. L’ideazione dell’alloggio tipo attraverso un modulo così rigoroso consente di sviluppare un aggregato urbano in totale libertà, in pianta e anche in alzato. La distribuzione degli ambienti interni è caratterizzata dalla possibilità di rendere versatile ogni ambiente della cellula. Le cabine delle due camere da letto, sono state progettate adiacenti e, tramite una serie di pannellature scorrevoli, si può ottenere uno spazio accessorio da impiegare per il proprio tempo libero, senza compromettere la funzione degli altri locali. Lo stesso principio è stato applicato ala zona giorno ottenendo, all’occorrenza, un salotto ampio o una zona dove poter lavorare, ascoltare musica, leggere un libro. PRINCIPI DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE: - Grazie a delle ricerche svolte dalla NASA nel 1980, sono state individuate alcune piante capaci di “pulire” l’aria da sostanze cancerogene. Tali piante come Areca, Sanseveria e Potos catturano agenti inquinanti come xilene, toluene e formaldeide, rilasciando ossigeno. Questa rivela essere un’ottima strategia per combattere l’inquinamento indoor, ormai sempre più frequente. - Il vaso separatore del bagno consente di dividere le feci dalle urine; quest’ultime, contengono una buona quantità di urea che, se opportunamente toccata in apposite taniche sotterranee può essere prelevata e rivenduta. - La ceramica fotocatalitica utilizzata nel rivestimento esterno riduce l’inquinamento esterno. AGGREGATO La composizione dell’aggregato urbano consiste nello sviluppo di tre principali volumi; il fronte sud è stato dotato di aggetti che proteggono dal sole estivo e dalla pioggia. Una serie di balconate, sul medesimo fronte, permette ai residenti di socializzare in uno spazio “neutro” diventando così un elemento di aggregazione sociale. Venendo dal lato stradale, il complesso si presenta come una serie di volumi rivestiti con un sistema di verde verticale; solo alcune cellule sbucano in aggetto rendendo visibile il lato artificio so del progetto. ENERGIA Il complesso eKoHouse produce energia da fotovoltaico per 85 Kw e 10 Kw da eolico; 45 Kw sono destinati ad uso personale di ogni alloggio, il quale favorisce dello scambio sul posto con il GSE. Ogni singola famiglia viene cosi retribuita 41 cent per Kwh con il fotovoltaico e 30 cent per Kwh prodotto da eolico. L’energia prodotta in eccesso viene impiegata per l’illuminazione pubblica, il funzionamento delle pompe geotermiche e la ricarica di auto elettriche, a disposizione del complesso residenziale. Un sistema di acqua piovana consente di risparmiare fino al 50% le risorse idriche con un conseguente risparmio economico.