Castelpietra: work in progress | Anna De Salvador

Immaginare un nuovo castello con vita propria rispetto al rudere di Castelpietra, ma legato ad esso dalla volontà di aiutarlo a sopravvivere nel tempo. Un'architettura servente che si muove fra le mura rimaste e che deve la sua forma ad una rilettura dell'impianto dell'antico castello. Dei tubi strutturali in acciaio corten sono gli elementi portanti del progetto, per costruire delle stanze collegate fra loro da pedane e gradini in acciaio. Ogni stanza possiede una differente angolazione rispetto a quella che la precede e diventa un luogo dentro il quale accade qualcosa: ammirare una porzione di castello, uno scorcio di paesaggio, raccontare una storia...Il progetto si inserisce all'interno di un'iniziativa già collaudata nella Val Canali: la scoperta della Valle attraverso una chiave di lettura letteraria, raccontando testi di fiabe popolari ambientati nelle Dolomiti. Un cammino lungo il quale Castelpietra assume un ruolo da protagonista grazie alle leggende legate alla sua storia.