Porta di accesso al centro storico di Pollina
Pollina / Italy / 2004
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progetto e direzione lavori
Francesco Taormina
assistente
Natale Allegra
consulenti
Fabrizio Letizia (strutture)
Francesco Ciulla
Giuseppe Giaccone
PRODAS Ingegneri Associati (illuminazione)
scultura
Disma Tumminello
imprese
ANTIUM costruzioni s.a.s., Milazzo;
Carmelo Gangemi, Tusa
costo dei lavori
euro 456855,00
fotografie
Salvatore Le Moli Ayala
L’inusuale progetto della Porta di accesso al medievale centro storico di Pollina, sulle propaggini tirreniche delle Madonie, è parte del lungo dispositivo altimetrico che ridisegna il costone roccioso dell'abitato volto a mare. La “Strada Palazzi”, realizzata nella prima metà degli anni ’90, è il primo tassello di un percorso costruito per interventi singoli, di cui fa parte la Porta urbana, e che andrà a compiersi con le realizzazioni di una cabinovia verso la periferia più lontana, e di una sorte di torre per l’entrata più bassa. Il disegno della Porta, risolto con un semplice architrave in calcestruzzo, anticipa la separazione, imposta dal passaggio sotto la torre campanaria, tra l'arrivo veicolare e la piazza principale del paese: soglia simbolica e funzionale, l’architrave è il didascalico ospite di una sfera (lapideo proiettile di un’arma desueta), di una seduta in cemento (prego signori, si accomodino!), di un albero bronzeo della più diffusa coltura locale (e pilastro cosmico e ombra per la sosta). All’opposto del campanile, una scala in metallo asseconda la finzione di una discesa tra ruderi ricomposti nel tradizionale magistero della pietra rosata del luogo, fino al piano della Strada Palazzi e poi verso il futuro scalo della cabinovia. In pietra è anche il pavimento di lastre ritmate dalla medievale teoria dei numeri di Fibonacci, raffinato strumento di controllo di dimensioni solo esteriormente discontinue, utile a ricongiungere i fronti degli edifici esistenti. Tra l’insieme, visibile a distanza, e il dettaglio che lo esprime alla dimensione dell’uomo, tende così a compiersi il silenzioso colloquio tra preesistenze, oggetti appena apparsi, paesaggio.
Francesco Taormina
assistente
Natale Allegra
consulenti
Fabrizio Letizia (strutture)
Francesco Ciulla
Giuseppe Giaccone
PRODAS Ingegneri Associati (illuminazione)
scultura
Disma Tumminello
imprese
ANTIUM costruzioni s.a.s., Milazzo;
Carmelo Gangemi, Tusa
costo dei lavori
euro 456855,00
fotografie
Salvatore Le Moli Ayala
L’inusuale progetto della Porta di accesso al medievale centro storico di Pollina, sulle propaggini tirreniche delle Madonie, è parte del lungo dispositivo altimetrico che ridisegna il costone roccioso dell'abitato volto a mare. La “Strada Palazzi”, realizzata nella prima metà degli anni ’90, è il primo tassello di un percorso costruito per interventi singoli, di cui fa parte la Porta urbana, e che andrà a compiersi con le realizzazioni di una cabinovia verso la periferia più lontana, e di una sorte di torre per l’entrata più bassa. Il disegno della Porta, risolto con un semplice architrave in calcestruzzo, anticipa la separazione, imposta dal passaggio sotto la torre campanaria, tra l'arrivo veicolare e la piazza principale del paese: soglia simbolica e funzionale, l’architrave è il didascalico ospite di una sfera (lapideo proiettile di un’arma desueta), di una seduta in cemento (prego signori, si accomodino!), di un albero bronzeo della più diffusa coltura locale (e pilastro cosmico e ombra per la sosta). All’opposto del campanile, una scala in metallo asseconda la finzione di una discesa tra ruderi ricomposti nel tradizionale magistero della pietra rosata del luogo, fino al piano della Strada Palazzi e poi verso il futuro scalo della cabinovia. In pietra è anche il pavimento di lastre ritmate dalla medievale teoria dei numeri di Fibonacci, raffinato strumento di controllo di dimensioni solo esteriormente discontinue, utile a ricongiungere i fronti degli edifici esistenti. Tra l’insieme, visibile a distanza, e il dettaglio che lo esprime alla dimensione dell’uomo, tende così a compiersi il silenzioso colloquio tra preesistenze, oggetti appena apparsi, paesaggio.
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progetto e direzione lavori Francesco Taormina assistente Natale Allegra consulenti Fabrizio Letizia (strutture) Francesco Ciulla Giuseppe Giaccone PRODAS Ingegneri Associati (illuminazione) scultura Disma Tumminello imprese ANTIUM costruzioni s.a.s., Milazzo; Carmelo Gangemi, Tusa costo dei lavori euro 456855,00 fotografie Salvatore Le Moli Ayala L’inusuale progetto della Porta di accesso al medievale centro storico di Pollina, sulle propaggini tirreniche delle...
- Year 2004
- Work started in 2003
- Work finished in 2004
- Client Comune di Pollina
- Status Completed works
- Type Restoration of old town centres
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