Casa marina | Giuliano Boghetich

Il progetto di ridistribuzione e riprogettazione dei volumi di questa vecchia casa a struttura mista muratura/c.a. è teso a tenere uniti tutti gli spazi, bagni esclusi, così da valorizzare l’ampia cubatura determinata dall’altezza del solaio di interpiano (3.70 metri). L’idea cardine è quella del loft alto e lungo, spezzato dal soppalco su cui si alloggia il letto, cui si affianca il vano dedicato alla cucina e al bagno di servizio. Tali due volumi vengono messi in cominicazione tramite un gioco di pieni e vuoti creato sulla muratura portante che in precedenza li divideva. Nell’operazione di ristrutturazione si sono conservati i due originari pavimenti in piastrelle decorate facendoli letteralmente annegare nel parquet di rovere a listoni. Mi sono personalmente dedicato alla costruzione del soppalco in abete e alla scala, tramite cui a questo si accede, completamente realizzata in massello di rovere rosso