Concorso Internazionale di idee ‘I Portici’ | Michela Palmieri

Il complesso polifunzionale è pensato come un insieme di volumi diversi ma uniti e confluenti l’uno nell’altro: due corpi ospitano la funzione residenziale e tre corpi ospitano quella commerciale, lasciando al corpo centrale, galleria pubblica e privata, la fusione tra essi. Il tutto è inserito nel lotto di progetto in maniera sinuosa che richiama le linee curve del confine del lotto stesso sul lato longitudinale nord-ovest, ponendosi in un dialogo con la strada di progetto tale da risultare un tessuto urbano imprescindibile dalla curvatura della strada. Lo stesso non avviene sul lato opposto: lungo via G. De Matthaeis, infatti, il complesso si piega e “spiega” secondo curvature non in contrasto tra loro e con i volumi sulla nuova strada. Le linee sinuose dei volumi curvi si susseguono parallelamente evocando le curve dei percorsi pedonali della villa comunale.