I PORTICI | Daniele Tirotta

Complesso Polifunzionale Frosinone / Italy / 2011

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IL CONTESTO Come descritto in premessa dal bando, l’area di progetto insiste su una superficie a prevalenza pianeggiante con una forma leggermente allungata e delimitata sui lati lunghi da via De Matthaeis, da una strada di progetto e dalla villa comunale, mentre sui due lati corti si sviluppa via Landolfi e in direzione opposta si erge un caseggiato. Il terreno di proprietà dell’ente banditore è classificato dallo strumento urbanistico vigente come zona B destinata all’edificazione, per tanto si vuole valorizzare l’area in questione con un intervento progettuale che riqualifichi il presente tessuto urbano e funga da catalizzatore e da polo attrattivo per la vicina via commerciale (via Aldo Moro) e per l’intera porzione urbana su cui insiste. C’è da aggiungere che il tessuto edilizio presente anche se in planimetria d’impianto ha un minimo di regolarità distributiva con assi viari ben definiti, in alzato si sviluppa con una serie d’interventi di edilizia intensiva che circondano in parte l’intera area, fatta eccezione per la zona dell’intervento che si distingue come una grande macchia vuota, non edificata, con la quale confrontarsi (il lotto, e una parte destinata a un’architettura a volume zero: la villa comunale). CARATTERI E DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO La decisione progettuale è stata quella di mantenere il layout proposto dall’ente banditore, che già in maniera corretta risolveva la connessione tra il lotto da progettare, il grande spazio verde antistante a esso e il collegamento con la via commerciale (via Aldo Moro). Ci si è attestati col blocco delle residenze sul fronte della nuova strada di progetto e sulla parte retrostante sono stati organizzati i rimanenti spazi richiesti, quali gli spazi commerciali e le due parti da organizzare come spazi aperti ad uso privato e coperti ad uso pubblico. La galleria pedonale taglia in due questi elementi e attraversa il blocco residenziale creando sul fronte principale un grande portale che visivamente e funzionalmente segna in maniera forte e marcata la connessione con il polmone verde (villa comunale) da un lato e con il futuro collegamento pedonale dall’altro. Morfologicamente la galleria pedonale partendo da via De Matthaeis si svasa fino a creare uno spazio più largo che assolve la funzione aggregativa di piazza coperta. Il portico quadrilatero alle residenze permette di filtrare la barriera creata dal blocco delle unità abitative e allo stesso tempo connette e disciplina i percorsi distributivi che collegano le varie parti del progetto e permettono la fruizione degli utenti da qualsiasi direzione provengano. Come richiesto dal bando, il portico sarà l’elemento architettonico distintivo e caratterizzante dell’intero progetto. Il piano dell’attacco al suolo si configura in maniera classica come un percorso coperto di distribuzione alle attività commerciali permettendo il regolare sviluppo dei percorsi, in alzato si propone con dei grandi triliti (portali) che avvolgono il volume delle abitazioni, diventano poi segni sulla pavimentazione e si trasformano in arcate sopra lo spazio commerciale che affaccia su via De Matthaeis. Nel primo caso non assolvono alcuna funzione statica (poiché la pilastrata portante si stalla al loro interno) ma essendo concepiti come un elemento decorativo e realizzato con un telaio ancorato alla struttura portante, permettono al loro interno cavo il passaggio del condotto degli impianti o parte di essi. Inoltre compositivamente creano una direzionalità verticale che bilancia quell’orizzontale data dalla proiezione a terra dell’impianto residenziale. Nel secondo caso le arcate, oltre che soddisfare un’esigenza estetica, sorreggono la copertura dello spazio commerciale su via De Matthaeis, mediante un semplice sistema di tensostruttura che permette di avere un unico spazio vendita, libero da vincoli di pilastrature e che lascia ampie possibilità di divisione dello spazio interno, in modo da poter decidere sia il numero sia le pezzature dei singoli spazi vendita. Lungo la perimetrazione del lotto sono organizzati i parcheggi per le attività commerciali, gli spazi verdi e le rampe di accesso-uscita dai box interrati che si attestano sia su via De Matthaeis sia sulla nuova arteria di progetto. A conclusione un piccolo spazio tra via Landolfi e via De Matthaeis definito come spazio aperto a uso privato (piazza pedonale esterna) è delimitato planimetricamente da dei graffi a terra di pavimentazione di diversa cromia, derivanti dal proseguimento delle strutture trilitiche descritte precedentemente, sui quali si alternano sedute e piantumazioni, creando così uno spazio aperto ma ad uso privato come richiesto nel bando. EDIFICIO RESIDENZIALE Il blocco residenziale è disegnato a ridosso della villa comunale su un terreno prevalentemente sgombro; l’assenza di elementi schermanti gli conferisce un’assoluta visibilità e lo pone in una posizione centrale rispetto al tessuto urbano circostante. Esso si traccia come un parallelepipedo regolare incorniciato da grandi portali trilitici descritti nella parte precedente. Il complesso residenziale così come definito sarà costituito da ottantasei (86) appartamenti distribuiti su sei piani e composti di diverse tipologie: TIPO A con una camera da letto, TIPO B con due camere da letto, TIPO C con tre camere da letto. La tipologia prescelta permette di accorpare due TIPO A dando forma a un’unità abitativa TIPO 2A con due stanze da letto, rendendo flessibile la composizione degli alloggi come richiesto dal bando di concorso, senza stravolgere l’impianto originario. Numericamente il manufatto edilizio si compone di trentotto (38) alloggi TIPO A composti ognuno da una camera da letto, una cucina abitabile, un soggiorno-pranzo e bagno, per una superficie lorda di mq 51,60 cadauno. Il TIPO B con trentotto (38) alloggi da due camere da letto, cucina-pranzo, soggiorno, doppi servizi (di cui uno con luce diretta) e ripostiglio, per complessivi mq 112,00 di superficie lorda cadauno. Il TIPO C con dieci (10) alloggi da tre camere da letto, cucina-pranzo, soggiorno, doppi servizi (di cui uno con luce diretta) e ripostiglio per complessivi mq 143,50 di superficie lorda cadauno. La tipologia adottata in ogni caso ci permette un’ampia flessibilità in fase di costruzione per far sì di definire un numero diverso di alloggi per ogni tipologia. Gli spazi compositivi che disegnano la distribuzione interna sono progettati in modo da avere i soggiorni e le logge, di tutti gli appartamenti, che prospettano e si affacciano sulla villa comunale, prediligendo una posizione panoramica sull’abitato e sul versante montuoso che ne delimita l’orizzonte. Le stanze da letto hanno gli affacci sullo spazio antistante via De Matthaeis. Questa distinzione compositiva tra il doppio fronte si ripercuote sul disegno dei prospetti. Il prospetto che si eleva sul fronte villa sarà caratterizzata da ampie bucature alternate in maniera irregolare sull’intera facciata e dalle logge che, costruite in parte in aggetto rispetto al filo della muratura, danno al fronte un effetto frastagliato e distintivo che si confronta con l’intorno e permette mediante superfici traslucide la permeabilità tra i soggiorni e le logge formando un unico spazio abitativo adatto alle funzioni antropologiche che si compiono nelle ore diurne (pranzo, studio, aggregazione e svago). Sul fronte opposto avendo collocato le stanze da letto si è preferito chiudere in parte il prospetto e mantenere il filo della muratura regolare. Anche in questo caso il prospetto sarà caratterizzato da un disegno di bucature che non si realizzano in maniera uniforme e non seguono un disegno regolare ma sono poste in maniera discontinue. La loro dimensione, accentuata in senso verticale, evidenzia la direzionalità zenitale data dai grandi triliti che saranno rivestiti con pannelli metallici o lapidei a forte cromia scura. L’accesso agli ottantasei alloggi sarà garantito da quattro corpi scala che collegheranno i piani, compreso l’interrato, nei quali si costruiranno i rispettivi ottantasei box auto, uno per ogni unità abitativa. E’ stata scelta questa tipologia d’interrato a differenza dei posti auto e delle cantine per limitare i costi dovuti a scavi e sbancamenti, poiché differenziare posti auto e spazi cantinati avrebbero richiesto l’utilizzo di una superficie planimetrica maggiore. Si ricorda infine che l’intera struttura degli alloggi sarà suddivisa in quattro parti mediante l’utilizzo di tre giunti tecnici come da planimetria (vedi elaborati) e che le superfici che compongono le varie parti del progetto rispettano i dati quantitativi richiesti, sia per quanto riguarda i volumi che le superfici, rientrando nei limiti di tolleranza permessi dall’articolo 05 del bando. Dati Riepilogativi alloggi Totale alloggi 86 Alloggi da una camera da letto 38 Alloggi da due camera da letto 38 Alloggi da tre camera da letto 10 Totale volumetria richiesta 27.883,20 m Totale volumetria di progetto 25.896,40 m SPAZI APERTI AD USO PRIVATO, COPERTI AD USO PUBBLICO ED ATTIVITA’ COMMERCIALI Le attività commerciali, come accennato nei paragrafi precedenti, sono allocate in parte al piano terra dell’edificio residenziale, in parte nella zona destinata. Gli ingressi delle singole unità commerciali sono poste sia sul porticato che si affaccia lato villa sia sul percorso parallelo che separa la stecca abitativa dallo spazio commerciale coperto dalle arcate. I rimanenti punti vendita sono collocate nello spazio antistante alle residenze e, in planimetria, è suddiviso in quattro parti da due percorsi, uno di attraversamento longitudinale sulle vetrine interne, e l’altro dettato dall’asse centrale del percorso pedonale coperto e piazza interna coperta. Questo alternarsi di parti costruite (residenze, portici, e spazio commerciale), crea una gerarchia di camminamenti che genera in maniera automatica le cromia e le texture delle pavimentazioni. Si genera così un percorso centrale di attraversamento (galleria pedonale / piazza interna coperta) che avrà un suo disegno e una sua colorazione, dati da una struttura ad elementi vitrei che ne scherma i raggi diretti del sole ma al contempo lascia intravedere il cielo in tutto l’arco della giornata. Gli attraversamenti porticati formano un’altra classe di percorso, infine, una serie di listelli longitudinali di cromia scura scandisce lo spazio della piazza pedonale esterna, suddividono i parcheggi a raso e contornano il confine per la restante pavimentazione. Si viene a creare un intreccio di percorsi che permettono all’utente sia esso privato (residente del complesso edilizio) o pubblico (fruitore non residente) di potere accedere all’intera area in maniera razionale e con molteplici possibilità sia di ingressi sia di uscite (pedonali o carrai). Sedute, verde, arredo urbano e punti luce completano il disegno dell’attacco a terra. Dati Riepilogativi attività commerciali Totale attività commerciali 51 (numero flessibile in base alla suddivisione degli spazi) Totale volumetria richiesta 6.970,80 m Totale volumetria di progetto 6.710,30 m ASPETTI BIOCLIMATICI Per quanto riguarda gli aspetti di eco sostenibilità degli edifici ed il raggiungimento degli standard Casaclima, il progetto terrà in considerazione tanto la funzionalità dell’edificio quanto la qualità della vita ed il benessere dei fruitori futuri. Nel progetto si valuterà l’utilizzo di tecnologie che consentano di tenere sotto controllo le condizioni all’interno degli edifici: temperatura, umidità, presenza di campi elettromagnetici e il controllo dell’irraggiamento solare estivo. Non si scenderà nella scelta dei materiali o nel disegno tecnologico di murature, infissi, vetri e quant’altro possa offrire la tecnologia in campo di soluzioni ecosostenibili (in quanto non richiesto in questa fase di progettazione), ma sono state considerate in fase di disegno dell’impianto alcune considerazioni che in seguito permetteranno la realizzazione di un edificio bioclimatico da potere certificare in Classe “A”. Ad esempio l’orientamento e la disposizione delle zone giorno/notte. In linea di massima e tenendo presente che le soluzioni tecnologiche per la realizzazione di architetture di bioedilizia sono numerose e la loro applicazione dipende oltre che da scelte di progetto anche da fattori economici in quantità di risorse da investire sono stati considerati i seguenti criteri: Per i materiali da utilizzare si darà la preferenza a quelli naturali e di produzione locale oltre che poco inquinanti nelle fasi di produzione e smaltimento; Scelta di impianti elettrici che limitino il più possibile la presenza di campi elettromagnetici; Utilizzare sistemi di produzione dell’acqua calda efficienti, possibilmente realizzati tramite pannelli solari da porsi lungo l’ampia superficie del solaio di copertura praticabile; Si è studiata la disposizione dei locali che necessitano di acqua calda in modo da ridurre la lunghezza delle tubazioni e le conseguenti dispersioni; Tipologie costruttive che consentano una corretta traspirazione e ventilazione dell’edificio; Progettare l’illuminazione degli ambienti sfruttando il più possibile la luce naturale. Utilizzare per l’illuminazione con luce artificiale sistemi di lampade ad alta efficienza energetica; Studiare l’orientamento dell’edificio rispetto all’irraggiamento solare in modo da favorire l’assorbimento di calore nei mesi invernali e limitarlo nei mesi più caldi. La profondità e l’eventuale schermatura degli elementi “logge” ben si presta a soddisfare questa esigenza; Progettare con cura l’isolamento del solaio di copertura, dei pavimenti e delle pareti; considerare con attenzione le dispersioni di porte e finestre.
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    IL CONTESTO Come descritto in premessa dal bando, l’area di progetto insiste su una superficie a prevalenza pianeggiante con una forma leggermente allungata e delimitata sui lati lunghi da via De Matthaeis, da una strada di progetto e dalla villa comunale, mentre sui due lati corti si sviluppa via Landolfi e in direzione opposta si erge un caseggiato. Il terreno di proprietà dell’ente banditore è classificato dallo strumento urbanistico vigente come zona B destinata all’edificazione, per tanto...

    Project details
    • Year 2011
    • Main structure Mixed structure
    • Client La Nuova Immobiliare Srl
    • Status Competition works
    • Type Public Squares / Apartments / Multi-family residence / Shopping Malls
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