Ampliamento Cimitero San Michele a Cagliari | giovanni saba

Opera pubblica per Comune di Cagliari Cagliari / Italy / 2006

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Il Cimitero, progettato negli anni ’30, fu inaugurato nel 1940, e, inizialmente si riempì rapidamente con sepoltura delle vittime dei bombardamenti del 1943 nonché dei caduti della II guerra mondiale, per i quali si realizzò il sacrario in vulcanite, sulla falsa riga di una costruzione nuragica. A distanza di più di mezzo secolo, l’organismo Cimiteriale unico a Cagliari a poter accogliere le sepolture (l’altro di Bonaria é saturo da svariati anni), risulta in avanzata fase di saturazione a fronte di una crescente richiesta da parte dei cittadini di una dignitosa sepoltura in Cagliari. Già nel 1989, si era peraltro resa indifferibile la necessità di prevedere, un ampliamento del Cimitero di San Michele. Si prevede pertanto che l’area destinata dalla Pubblica Amministrazione ad un Ampliamento dell’insediamento Cimiteriale esistente (non esistevano a Cagliari, aree da destinare a nuovo Organismo Cimiteriale) deve trovarsi ad una distanza non inferiore a metri 50 dal Centro Abitato per i Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti quale è Cagliari, e nel presente progetto, tale distanza è ampiamente rispettata. Il presente progetto di Ampliamento è previsto in un'estensione di terreno a Nord dell’esistente Cimitero di San Michele. Esso terreno di Ampliamento, è previsto nell’ubicazione di progetto, per i motivi che seguono: a) accentramento di questo tipo di servizio in un unica zona, facilmente raggiungibile ma contemporaneamente isolata dal centro abitato, anche per la fascia di rispetto che si prevede di lasciare, seppure contenuta nei ml. 100 (ci si era limitati a 100 metri invece dei consentiti su Delibera del Consiglio Comunale di 50 metri, dal momento che al momento dell’approvazione avvenuta nel 2001, la normativa non prevedeva ancora i 50 metri), al posto degli attuali ml. 220; b) il sottosuolo cimiteriale, dal momento che il presente progetto riguarda l'ampliamento del contiguo Cimitero di San Michele, possiede le caratteristiche richieste per lo scopo a cui è destinato; é sciolto fino ad oltre la profondità richiesta di ml. 2,50; è sufficientemente friabile, presentandosi asciutto ed in grado di favorire la mineralizzazione dei cadaveri come già si era potuto verificare, nell'adiacente vecchio cimitero, il cui terreno ha identica struttura e un turno di rotazione pluriennale. In ogni caso, si è provveduto ad una analisi del terreno, mediante una Relazione Geologica redatta da un Geologo abilitato, per quel che concerne la natura del terreno (sciolto fino a ml 2,50, sufficientemente friabile, asciutto e in grado di favorire la mineralizzazione dei cadaveri), e mediante una Relazione Geotecnica, per la portanza del terreno (Colombari a Stella di quattro e cinque piani fuori terra) di cui alla Relazione Geologica suddetta; c) la posizione prescelta risulta favorevole anche rispetto alla direzione dei venti pre-dominanti. L'Organismo Cimiteriale “nuovo” propedeutico all’abbattimento, si spera nel futuro, delle barriere murarie la cui esistenza, a modesto avviso del sottoscritto Progettista, ci lascia ancora distanti da altre nazioni europee, dove la casa dei defunti è pensata e realizzata come un giardino aperto a tutti.
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    Il Cimitero, progettato negli anni ’30, fu inaugurato nel 1940, e, inizialmente si riempì rapidamente con sepoltura delle vittime dei bombardamenti del 1943 nonché dei caduti della II guerra mondiale, per i quali si realizzò il sacrario in vulcanite, sulla falsa riga di una costruzione nuragica. A distanza di più di mezzo secolo, l’organismo Cimiteriale unico a Cagliari a poter accogliere le sepolture (l’altro di Bonaria é saturo da svariati anni), risulta in avanzata fase di saturazione a...

    Project details
    • Year 2006
    • Main structure Reinforced concrete
    • Client Comune di Cagliari
    • Cost 2780000,00
    • Status Current works
    • Type Nursing homes, rehabilitation centres
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