CASA PER VACANZE

Il fabbricato oggetto di intervento è ubicato in località S.Fosca, frazione del comune di Selva di Cadore. Ci troviamo in un Comune montano dell'Alto Agordino, Dolomiti Orientali, situato in provincia di Belluno, nella val Fiorentina dove si può godere del bellissimo panorama della Marmolada e del monte Pelmo. Tale edificio si presenta già oggi diviso in due unità residenziali che usufruiscono entrambe del medesimo ingresso sul lato Est ed hanno in comune la scala centrale come collegamento tra i piani; la richiesta da parte della proprietà è stata quella di studiare una netta separazione tra i due alloggi ed identificare due ingressi indipendenti. Il progetto, per ricavare due unità distinte, prevede quindi di suddividere la casa in senso orizzontale lasciando ad uno dei proprietari l’uso esclusivo del piano terra e seminterrato e all’altro il piano primo e secondo. I due ingressi rimarranno entrambi sul fronte Est, ma il primo sarà ricavato in corrispondenza dell’attuale finestra dell’ingresso esistente, il secondo, tramite l’inserimento di una nuova scala con struttura in ferro all’interno della loggia d’ingresso, sarà ricavato in corrispondenza del guardaroba del primo piano. Tale scala sarà aperta al piano terra, mentre al primo piano verrà racchiusa all’interno di un rivestimanto a tavole di legno che la uniformerà ai parapetti delle terrazze, rendendola perfettamente integrata all’edificio. Il progetto prevede inoltre l’esecuzione di alcuni lavori interni al fine di riorganizzare distributivamente gli ambienti in modo funzionale alle nuove esigenze abitative. Piano Terra: Al piano terra si prevede di chiudere l’attuale porta di ingresso e di spostarla nella posizione della finestra esistente all’interno dello stesso vano. All’interno viene rimossa la rampa di scale che porta al primo piano e verrà rifatta, ampliandola, la scala di collegamento al piano sottostrada usufruendo dello spazio del ripostiglio adiacente alla cucina che sarà eliminato. Nel soggiorno sarà rimossa la scala di collegamento al soppalco e verrà chiuso il solaio eliminando la doppia altezza. Piano sottostrada: Al piano seminterrato si è deciso di costruire un nuovo garage in corrispondenza del terrapieno adiacente sul lato Est. Tale spazio si presenta oggi già delimitato da setti di contenimento in calcestruzzo alti un piano intero su tutti e quattro i lati, gli unici lavori consisteranno quindi nell’asportazione del terreno presente all’interno, nella realizzazione di un solaio di copertura con dei lucernari per l’aerazione e l’apertura di un portone sul fronte Sud. Sarà inoltre previsto un collegamento tra la terrazza del piano terra e tale area verde, al fine di rendere accessibile lo scoperto e poterlo utilizzare. Nell'intero piano sottostrada è previsto inoltre di abbassare il livello del pavimento di 20 cm, al fine di poter raggiungere un’altezza utile di almeno 240 cm. All’interno della cantina verrà ricavata la nuova lavanderia. L’attuale bagno e lavanderia saranno uniti tra loro ed ampliati per ottenere un bagno unico più grande a servizio della camera con relativo guardaroba, una seconda camera sarà invece ricavata su parte dello spazio del garage. L’attuale ingresso dal fronte Sud sarà spostato ad Est, vicino al nuovo garage, e tramite questo sarà possibile accedere al disimpegno e quindi alla nuova scala interna di collegamento al piano terra. Piano primo: Al piano primo, tramite la nuova scala e l’attuale locale guardaroba, sarà possibile accedere al nuovo ingresso della seconda abitazione. All’interno di tale spazio, per poter godere di un ambiente più vivibile sarà demolita l’attuale scala centrale in muratura di collegamento alla mansarda e ne verrà realizzata una nuova in legno, più leggera, addossata alla parete del bagno verso Est. Una bussola in legno nasconderà la porta di tale bagno e ne consentirà l’accesso solo tramite la camera matrimoniale adiacente. Verrà demolito il muro di separazione tra le due camere disposte verso Sud al fine di ottenere un’unica zona da adibire a cucina-pranzo e soggiorno, aperta anche con lo spazio agibile ma non abitabile dell’attuale soppalco. Nel soppalco, realizzata la separazione con il piano terra, si vuole aprire uno scorcio visuale sulla falda verso Ovest per poter godere della vista dell’Andria. Tale intervento sarà caratterizzato da un abbaino sviluppato in orizzontale, con vetro unico ad apertura a bilico, per valorizzare la bellezza del paesaggio. Piano secondo: Al piano secondo oltre all’inserimento della nuova scala di accesso è previsto un ampliamento della zona giorno arretrando il muro dell’ingresso in questo modo l'intero piano che si presenta oggi come un appartamento indipendente godrà di un'ampia zona giorno. Sistemazione esterna: All’esterno del fabbricato il cancello sarà allargato e spostato perpendicolarmente alla recinzione sul lato Est, mantenendo comunque l’altezza di quello esistente e rispettando così l’attuale distanza dalla strada. In questo modo il giardino risulterà unitario e l’insieme avrà un aspetto compositivamente più ordinato. Estetica: Le modifiche apportate al fabbricato, sia esterne sia interne, sono state opportunamente studiate e ben ponderate al fine di essere il meno invasive possibile e perfettamente integrate e coerenti con l’edificio e l’intorno. Si ritiene che ogni intervento presentato possa concorrere ad una valorizzazione e ad un miglioramento complessivo dell’edificio che, data la posizione centrale rispetto alla piazza del paese, riveste un ruolo di considerevole rappresentanza.