I Portici
Concorso di idee per un complesso polifunzionale Frosinone / Italy / 2011
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SVILUPPO DEL TEMA PROGETTUALE: I PORTICI
Il portico è un elemento ampiamente utilizzato in architettura già dalle civiltà classiche, soprattutto in edifici a notevole valenza urbana, religiosi e civili, con funzione di riparo o più meramente decorativa. Necessariamente, quando si affronta tale tema progettuale, non si può non rapportarsi con due città famose in tutto il mondo per la declinazione di questi elementi: Bologna e Torino. Da questi piccoli riferimenti nasce, come vedremo in seguito, l’impianto urbano di tutto il complesso presentato.
ANALISI DELL’AREA
Lotto di intervento
L’area di intervento si estende per 12.060 mq ed è ubicata nella parte bassa della città di Frosinone. Ad urbanizzazione completata occuperà circa metà dell’isolato che si trova frapposto a Via Aldo Moro ed al parco della Villa Comunale. Il lotto è in lieve salita in direzione Sud-Ovest Nord-Est (circa 1,5%), lievità che comunque, a causa della lunghezza dell’intervento, comporta un dislivello di circa 1,50 m fra i due opposti.
Aree in cessione
Nel progetto sono state integrate le aree in cessione al Comune così come accordate dall’Ente Banditore. Sono state mantenute le superfici e le planimetrie della nuova strada che separa l’intervento dal Parco della Villa Comunale e dei due parcheggi pubblici, ubicati a Ovest ed a Nord.
ANALISI NORMATIVA
La totalità della parte edificata ricade in -Zona B- del Piano Regolatore Generale del Comune di Frosinone che prevede, quali indici principali: indice di fabbricabilità 3,00 mc/mq; indice di copertura 0,5 mq/mq; altezza massima 22,00 m.
Per la verifica di tali valori (più specificatamente per le Superfici Lorde di Pavimento e per le Volumetrie) e per i distacchi dai confini sono stati applicati gli artt. 8 e 10 del Regolamento Edilizio Comunale.
Per le preliminari considerazioni antincendio sono stati presi a riferimento i seguenti Decreti:
• DM 339/1983 - Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi;
• DM 246/1987 - Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione;
• DM del 1/2/1986- Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili.
Il progetto è privo di barriere architettoniche per le persone diversamente abili rispettando il DM 236/1989 - Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità.
RISPOSTA ALLE ESIGENZE DELLA COMMITTENZA
Integrazione dell’attacco a terra con il contesto urbano
Il complesso polifunzionale valorizzerà e caratterizzerà tutta l’area circostante in quanto il progetto è fortemente riferito al suo intorno dal punto di vista architettonico, ambientale e sociale. L’impianto urbanistico gioca sul prolungamento di due direttrici fra loro disassate: la prima è il prolungamento del camminamento pedonale che collega Via Aldo Moro, una strada ad alta vocazione commerciale con Via Giacomo De Matthaeis, mentre la seconda è il prolungamento di uno degli assi pedonali principali del Parco della Villa Comunale. Queste due direttrici diventano, all’interno dell’edificato, altrettante gallerie coperte che collegando Via Aldo Moro con la Villa Comunale configurano due accessi al complesso. Altre due direttrici, parallele a Via De Matthaeis configurano altre due gallerie e gli altri due ingressi al complesso: il primo sulla grande piazza pubblica di angolo a Sud ed il secondo sul lato del parcheggio pubblico a Nord. L’intersezione di questi 4 assi “ritaglia” un’ampia area che configurando la piazza coperta risulta il vero fulcro di tutto l’intervento. Tale geometria riproduce in piccolo uno schema che, in scala maggiore, possiamo ritrovare nei centri storici di origine medievale delle nostre città. Questi grazie ai disassamenti delle vie, alla creazione di slarghi e ad un’irregolarità di fondo dovuta alla progressiva stratificazione nel tempo, offrono scorci gradevoli, variegati ed in qualche maniera differenti ad ogni passaggio.
Impianto generale
La morfologia complessiva si attiene in linea di massima ai suggerimenti dell’Ente Banditore. Il complesso immobiliare è collocato su di un basamento che copre il dislivello del terreno circostante, grande quanto l’area edificabile e con accessi distribuiti su tutto il suo perimetro. Il sistema di gallerie visto poco sopra conduce ad una piazza coperta dividendo il complesso in quattro blocchi. Ai piani terra di questi sono collocate le attività commerciali che si affacciano o verso l’esterno o nelle gallerie stesse. Il perimetro di ogni blocco è caratterizzato da un ampio porticato che con la sua scansione accompagna gli utenti nella visita alle attività commerciali o fino ai corpi scala di accesso alle residenze. Queste occupano tre dei quattro blocchi con un edificio in linea, collocato sui due che affacciano verso la Villa Comunale e che formano, unendosi ai piani alti, una sorta di portale, e con un edificio a torre. Il quarto settore ospita invece un grande giardino pensile, in parte coperto, al quale si accede direttamente dalla piazza centrale. Quest’area, completamente libera, è stata pensata per ospitare eventi (piccole mostre, piccoli concerti, ecc.) o manifestazioni (mercatini, cinema estivo all’aperto, ecc.) che, anche solo attraverso soluzioni di arredo leggero (tavoli, sedie da conferenza, piccoli palchi, ecc.), possono esservi agevolmente organizzate. Sul confine Nord-Est del lotto sono collocate due rampe a senso unico (una in ingresso ed una in uscita) che conducono al piano interrato con i posti auto privati e con le cantine delle residenze. Nei distacchi dai confini delle due strade laterali trovano posto i parcheggi pertinenziali per le attività commerciali.
Tipologia degli spazi pubblici e commerciali privati
Il complesso di edifici è stato pensato come una piccola parte di città e come tale, il piano terra, sarà aperto ai cittadini durante tutto l’arco della giornata. Le attività commerciali sono quindi, sotto questo punto di vista, completamente autonome per orari di apertura e di chiusura. Si configurano quindi degli spazi pubblici a tutti gli effetti che sono sostanzialmente la piazza “monumentale” in angolo e le gallerie di attraversamento del complesso. Altri spazi pubblici, fermo restando la possibilità di utilizzo da parte delle attività commerciali, sono tutti i portici (sia quelli che affacciano all’esterno sia quelli che affacciano direttamente sulle gallerie) e la piazza coperta. Il giardino pensile al primo piano ha necessariamente valenza pubblica ma avrà l’accesso controllato e sarà normalmente inaccessibile nelle ore notturne. Con questa organizzazione è facilmente perseguibile l’obiettivo di ricreare un microcosmo urbano all’interno dell’organismo dove ci saranno parti di porticato e parti della piazza coperta con i tavoli delle attività ricettive (bar, gelaterie, ristoranti, ecc.) affiancati dalle vetrine delle attività di vendita di prodotti in un sistema integrato e configurato come -luogo dell’incontro e dello stare- fortemente attrattivo nei confronti dei frequentatori delle aree pedonali adiacenti (Via Aldo Moro e la Villa Comunale) nonché di quelli di altre zone commerciali e di svago della parte bassa della città.
Tipologia degli spazi residenziali
Gli alloggi sono suddivisi su quattro vani scala di accesso, tre per l’edificio in linea e l’ultimo per quello a torre. I singoli alloggi sono distribuiti in modo da avere i tagli più piccoli (Tipologia 1) con un unico affaccio, quelli medi (Tipologia 2) con almeno due affacci in angolo e quelli più grandi (Tipologia 3) con 2 affacci contrapposti. Come richiesto dall’Ente Banditore il numero degli alloggi che si affacciano verso la Villa Comunale è stato massimizzato ed il loro numero raggiunge il 57% del totale (52 alloggi su 92 totali).
Ogni edificio è dotato di un’ampia terrazza condominiale in copertura con piccole zone di verde.
Gli alloggi sono stati pensati per un’utenza medio-alta ed offrono numerose possibilità di disposizione degli arredi all’interno di ambienti ben al di sopra dei minimi di legge.
I singoli ambienti di ogni alloggio sono:
• Tipologia 1 (50/60 mq): soggiorno, cucina abitabile, camera matrimoniale, bagno e ripostiglio.
• Tipologia 2 (80/95 mq): soggiorno, cucina abitabile, camera matrimoniale con bagno, camera doppia, bagno e ripostiglio.
• Tipologia 3 (110/130 mq): soggiorno, cucina abitabile, camera matrimoniale con bagno, camera doppia, camera singola, 2 bagni e ripostiglio.
Tutti gli appartamenti sono dotati di logge coperte molto ampie e vivibili ed in alcune di esse è presente anche una piccola zona verde. I tagli più piccoli sono facilmente accorpabili per dar luogo ad un alloggio più ampio. Ogni alloggio è inoltre dotato di un posto auto ed una cantina al piano interrato al quale si accede attraverso ognuno dei corpi scala.
CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE
Gli edifici poggiano, come già anticipato, su di un basamento in travertino locale che occupa tutta l’area di intervento. Essi sono composti da un volume in cemento armato a vista alto quanto il primo piano tenuto in “sospensione” dal sistema dei portici. Il perimetro completamente trasparente degli spazi commerciali accentua questo concetto. Sopra a queste basi si elevano l’edificio in linea e l’edificio a torre.
Questi sono caratterizzati da un rivestimento metallico applicato come materiale di finitura ai tamponamenti e tagliato in corrispondenza dei volumi aggettanti delle logge.
Il sistema costruttivo è di tipo a telaio in cemento armato, quindi un sistema ormai consolidato e di facile esecutivizzazione.
I materiali utilizzati saranno tutti reperiti nell’area di Frosinone in modo da minimizzare gli spostamenti delle merci ed aumentare l’ecosostenibilità del progetto. Sugli esterni ci saranno intonaci bianchi e lamiera colorata elettricamente color ottone o nera per alcune logge.
EFFICIENZA ENERGETICA
L’efficienza energetica del complesso viene garantita da:
• un mini impianto eolico per la fornitura di energia elettrica
• pannelli solari posizionati sulle falde di copertura orientate a Sud per la fornitura di acqua calda sanitaria
• un impianto geotermico per il riscaldamento invernale combinato ad una pompa di calore per il raffrescamento estivo
• un impianto di raccolta e riutilizzo delle acque meteoriche
Naturalmente questi impianti saranno condominiali in quanto sistemi difficilmente divisibili per le varie utenze.
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SVILUPPO DEL TEMA PROGETTUALE: I PORTICI Il portico è un elemento ampiamente utilizzato in architettura già dalle civiltà classiche, soprattutto in edifici a notevole valenza urbana, religiosi e civili, con funzione di riparo o più meramente decorativa. Necessariamente, quando si affronta tale tema progettuale, non si può non rapportarsi con due città famose in tutto il mondo per la declinazione di questi elementi: Bologna e Torino. Da questi piccoli riferimenti nasce, come vedremo in seguito,...
- Year 2011
- Work started in 2011
- Work finished in 2011
- Main structure Reinforced concrete
- Client Nuova Immobiliare SRL
- Status Competition works
- Type Public Squares / Apartments / Shopping Malls / Urban Renewal
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