Biblioteca della Camera di Commercio di Genova all'interno di Palazzo Tobia Pallavicino

3° premio Genoa / Italy / 2009

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Il progetto per la ricollocazione della biblioteca della Camera di commercio nel palazzo Tobia Pallavicino muove da alcune considerazioni di carattere generale: il rapporto di un intervento nuovo con l’antico, il rapporto tra il palazzo e la città, il rapporto tra l’istituzione e la città. La prima riassume in sé lunghi dibattiti circa la liceità del contemporaneo nell’antico: l’intervento proposto mira a chiarificare e rendere ben riconoscibile la sua attualità, stabilendo legami non formali con gli ambienti nei quali si colloca. Questa dichiarata appartenenza al contemporaneo fa sì, nello stesso tempo, che venga riconosciuta come necessaria una indipendenza anche fisica, strutturale, tra edificio storico e intervento attuale: tutte le parti nuove sono così al contempo riconoscibili e reversibili. La seconda e la terza considerazione sono legate tra di loro già nelle richieste dell’ente banditore e nel suo desiderio di maggiore apertura e visibilità all’esterno: senza forzare la natura introversa del palazzo, l’unica strada percorribile è quella di una sua rilettura in chiave urbana. Questa lettura è applicabile a molti palazzi di Strada Nuova e altri coevi: il sistema dei giardini rinascimentali e barocchi che sfruttano l’orografia e distribuiscono le diverse funzioni ai vari livelli, insinuandosi nel costruito storico genovese viene qui evocata nel recupero del vuoto centrale del palazzo, con l’inserimento di alcune funzioni chiave nel cortile. Le richieste funzionali e tecniche del programma sono soddisfatte con la collocazione in ambienti adeguati della raccolta libri della biblioteca camerale e la collezione storica dell’archivio e l’adeguamento delle funzioni già presenti.
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    Il progetto per la ricollocazione della biblioteca della Camera di commercio nel palazzo Tobia Pallavicino muove da alcune considerazioni di carattere generale: il rapporto di un intervento nuovo con l’antico, il rapporto tra il palazzo e la città, il rapporto tra l’istituzione e la città. La prima riassume in sé lunghi dibattiti circa la liceità del contemporaneo nell’antico: l’intervento proposto mira a chiarificare e rendere ben riconoscibile la sua attualità, stabilendo legami non formali...

    Project details
    • Year 2009
    • Work finished in 2009
    • Client Camera di Commercio di Genova
    • Status Competition works
    • Type multi-purpose civic centres / Office Buildings / Business Centers / Corporate Headquarters / Multi-purpose Cultural Centres / Concert Halls / Libraries
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