RISTRUTTURAZIONE DI UN ALLOGGIO | Alessio Lenzarini

Il progetto interviene a ripristinare un alloggio che da cinquant'anni versava in condizioni di totale abbandono e fatiscenza. Il tessuto edilizio continuo a cui l'alloggio appartiene costituisce il nucleo più antico del centro di Savigno, formatosi attorno ad una piccola corte e limitrofo alla piazza principale. La nostra linea progettuale si configura molto semplice: l'edificio preesistente viene completamente svuotato, conferendo il ruolo di involucro-contenitore alla muratura perimetrale (trattata con alternanza di pietra a vista e intonaco bianco) e alla copertura lignea (ricostruita, fedelmente a quella originaria, poco tempo prima del nostro intervento); viene poi istituito un nuovo assetto planimetrico (su tre livelli e affaccio a doppio volume) con la costruzione in legno e acciaio degli orizzontamenti e dei collegamenti verticali, i cui piani di calpestio risultano uniformati dalla totale continuità della pavimentazione; viene infine suddiviso lo spazio attraverso l'inserimento di un gruppo di elementi stereometrici (tre setti e una scatola) di colore blu, che innestano un contrasto morfologico e cromatico con quanto li circonda. Purtroppo la realizzazione del progetto è incompleta, poiché il Comune di Savigno si è opposto alla presenza del setto di contenimento alla scala esterna, giudicando tale soluzione troppo aggressiva nei confronti del contesto: la soluzione imposta dal Comune, da noi non riconosciuta come variante di progetto, ha preferito la costruzione di un innocuo muretto in pietra a vista.