Nuova sede della ripartizione personale della Provincia autonoma di Bolzano

1° classificato Bolzano / Italy / 2011

0
0 Love 3,091 Visits Published
Il concorso ci pone di fronte al difficile tema di conciliare un moderno edificio per uffici, caratterizzato dalla massima flessibilità, con quello di un edificio pubblico nella città. Tutto ciò porta anzitutto ad interrogarsi su cosa sia oggi un edificio pubblico, su quali siano le sue caratteristiche identificative. Le risposte possono essere diverse ma crediamo che un attributo fondamentale sia quello di trasmettere un carattere di “stabilità”, rappresentazione della stabilità propria dell’istituzione che l’edificio ospita. Questo si può ottenere attingendo a forme semplici, dotate di una più lunga permanenza nel tempo ed in grado di sottrarsi alla mutevolezza delle mode che contraddistingue l’attuale mondo dell’architettura.
La risposta unica a queste domande viene data attraverso quello che è l’elemento stabile per antonomasia dell’architettura: la struttura portante. Essa viene qui portata all’esterno e fatta coincidere con l’involucro stesso dell’edificio: l’immagine del sistema strutturale diventa quindi l’immagine stessa dell’architettura.
Il sistema costruttivo è formato da un telaio perimetrale di travi parete sovrapposte (Vierendel) che sostengono i solai dei vari piani. Lo scheletro strutturale, esibito senza finzioni, assolve qui più ruoli: sostegno, involucro, strumento di controllo della luce solare.
Il prospetto su Via Renon assume la proporzione della figura geometrica più semplice: il quadrato. La grande dimensione e l’astrattezza della forma costituiscono un elemento di chiarezza nella eterogenea cortina edilizia nella quale si inserisce l’edificio.
La scelta di portare la struttura all'esterno consente di liberare lo spazio interno permettendo la massima flessibilità nella disposizione degli uffici.
Un vuoto centrale a tutta altezza, solcato dai volumi vetrati delle sale riunione, diventa il luogo rappresentativo dell’edificio; è questo uno spazio “poroso”, caratterizzato da una molteplicità di visuali diagonali, diverse ad ogni piano. Attorno a questo spazio ruota il momento collettivo della vita lavorativa (circolazione, scambio), contrapposto al momento individuale del lavoro nella singola unità ufficio.

Progetto:
arch. Davide Scagliarini, arch. Orazio Basso
consulente aspetti tecnologici:
arch. Massimo Rossetti
0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il concorso ci pone di fronte al difficile tema di conciliare un moderno edificio per uffici, caratterizzato dalla massima flessibilità, con quello di un edificio pubblico nella città. Tutto ciò porta anzitutto ad interrogarsi su cosa sia oggi un edificio pubblico, su quali siano le sue caratteristiche identificative. Le risposte possono essere diverse ma crediamo che un attributo fondamentale sia quello di trasmettere un carattere di “stabilità”, rappresentazione della stabilità propria...

    Project details
    • Year 2011
    • Client Provincia autonoma di Bolzano
    • Status Current works
    • Type Government and institutional buildings
    Archilovers On Instagram