Residenza privata - Perrucci - | Domenico Perrone

Un edificio costituito da tre livelli fuori terra ed uno interrato. E’ questo il plesso rappresentato dallo studio professionale architettura & design. Tale edificio è posto all’interno di un lotto intercluso chiuso su tre lati. Il limite di avere un unico prospetto non ha limitato la creatività anzi l’ha rafforzata dovendo raccontare tutto sull’unica facciata visibile dalla via G. Gonzaga portare fuori mettere dentro ruotare sovrapporre forme curve a rette e piani è stato il tentativo di raccontare quello che non era possibile vedere. Da qui nasce un gioco plastico costituito da muri curvi e setti piani, traslati, ruotati, appesi, inclinati, arretrati, sporgenti… il gioco si è trasformato in forza tale da determinare un coinvolgimento generale della progettazione che si è spinta a disegnare i piani interni. Il tutto è stato ulteriormente agitato e caricato da accostamenti di pareti con trattamenti di diverso materiale e superfici. L’armonia generale di plasticità interna ed esterna si completa con il gioco di ombre di giorno e di notte attraverso uno studio fatto sul sistema di illuminazione.



Un edificio costituito da tre livelli fuori terra ed uno interrato, è quanto rappresentato dallo studio professionale architettura & design. Tale edificio è posto all’interno di un lotto intercluso chiuso su tre lati. Il limite di avere un unico prospetto non ha influenzato negativamente la creatività anzi, l’ha rafforzata dovendo esprimere tutto il progetto su di un unica facciata visibile dalla via G. Gonzaga. Ruotare, sovrappore, portare fuori, incassare, alternare forme curve, linee rette, piani inclinati, appesi; sono questi i procedimenti utilizzati inizialmente in maniera ludica che successivamente hanno coinvolto completamente la progettazione che si è spinta a disegnare i piani interni. Il tutto è stato ulteriormente agitato e caricato da accostamenti di pareti con trattamenti di diverso materiale e superfici. L’armonia generale di plasticità interna ed esterna si completa con il gioco di ombre di giorno e di notte attraverso uno studio fatto sul sistema di illuminazione.