RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO EDIFICIO RESIDENZIALE | DAVID BECHI

Siena / Italy / 2011

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RELAZIONE DI PROGETTO

Le ragioni del progetto
Il delicato equilibrio paesaggistico in cui ci troviamo ad intervenire, e la morfologia del terreno su cui è stato costruito l'edificio esistente, hanno condizionato sin dall'inizio la progettazione architettonica, finalizzata all'ottenimento di un mimetismo lontano da falsi regionalismi o da inutili rivisitazioni dell'architettura rurale e vernacolare .
L'entità del nuovo intervento, in termini quantitativi, è di poco inferiore ai 40 mq. massimi previsti, pertanto è stato opportuno solamente una riorganizzazione funzionale interna e il tentativo di attribuire nuovi connotati formali al nuovo edificio nel suo complesso. D’altra parte, allo stato attuale, in alcune sue parti la costruzione avrebbe necessitato comunque di rifacimenti o sostituzione di alcuni elementi, per ragioni di usura e soprattutto per introdurre criteri di risparmio energetico inesistenti al momento in cui fu realizzato l’edificio.
La scelta del rifacimento totale della copertura ha dato l’opportunità di utilizzare un materiale diverso, l’alluminio verniciato, con cui poter realizzare forme ed aggetti diversi dalle tecniche tradizionali. Infatti fermo restando il profilo dell’edificio esistente, la linea di gronda ed il relativo aggetto hanno un andamento diverso allontanandosi o avvicinandosi alle murature perimetrali.
L’altra scelta è relativa ai pergolati (coperture permeabili con funzioni di frangisole), oltre agli aspetti funzionali, di controllo climatico e di migliore vivibilità, siamo certi che potranno offrire anche una mitigazione dei volumi la dove l'altezza è di due piani consentendo una sorta di terrazzamento dell'edificio. Negli anni con il verde rampicante sulle strutture in acciaio verniciato potrà realizzarsi un filtro tra l'esterno e l'interno con la possibilità del pranzo all'aperto nei mesi più caldi. Infine il sistema delle schermature diverrà collaborante al risparmio energetico dell'edificio proteggendo i prospetti a sud del piano terra in cui è prevista la zona giorno di uno degli alloggi.
Inoltre il tentativo è quello di fondere e confondere prolungando il disegno planimetrico verso l'esterno. Un metodo per non lasciare l'attacco a terra dell'edificio e la progettazione delle aree esterne mute tra di loro o irrisolte e come spesso accade lasciate alla successiva individuale iniziativa dei fruitori priva di possibilità di controllo. Nella speranza che cosi strettamente connaturate con l'edifico non potranno non realizzarsi, a nostro avviso la realizzazione delle sistemazioni esterne rimane una delle regole prioritarie per la qualità finale .
Il progetto è finalizzato all'ottenimento di un risultato che non sia estraneo al contesto ambientale in cui è previsto ma al tempo stesso recepisca una attenta lettura del luogo adottando e/o " Privilegiando linguaggi architettonici contemporanei evitando soluzioni progettuali di tipo vernacolare, impostate su modellistiche progettuali decontestualizzate, impostati su dislivelli e linee di controcrinale" cosi come espressamente citato nelle "Strategie per il controllo delle trasformazioni" del P.T.C.


La normativa di riferimento, gli interventi edilizi e la distribuzione planimetrica.

Il progetto di fatto prevede dapprima la verifica delle condizioni dettate dall'art.75 c. 3 delle NTA riferite al frazionamento di unità immobiliari: data la sul attuale pari a mq. 294,66



sarebbe possibile ottenere dall'attuale abitazione due unità immobiliari di s.u.l. media pari a 147,33 mq. (maggiore al limite di 80 mq. fissato). Successivamente si prevede la RA (ristrutturazione con addizione funzionale art.33 NTA) per un massimo di mq.40 di ampliamento.

I due alloggi sono separati dall’attuale volume della scala che sarà riutilizzato per l'appartamento n.1 ad ovest,mentre a fianco della stessa sarà realizzata una nuova scala di collegamento per l'appartamento n.2.
L' alloggio 2 è su due livelli:
Al piano seminterrato, al fine di adeguare alle norme relative al dimensionamento (art.36.2 R. edilizio) gli spazi accessori all'abitazione attualmente presenti, l' altezza interna di ml.2,14 verrà aumentata l’altezza fino a 2,40 mt. Con il nuovo progetto le destinazioni d’uso attuale ovvero locale accessori all'abitazione (art.78.1 del regolamento edilizio) vengono confermate.
La nuova altezza, unita ad un lieve sbancamento nella parte a sud, consentirà di rendere agevole l'ingresso all'appartamento ed aprire il prospetto sul giardino consentendo di utilizzare lo spazio all’aperto come appendice al seminterrato. Con la nuova scala si raggiunge al piano primo la zona giorno mentre la zona notte si affaccia a sud sul giardino rimanendo sostanzialmente invariata. Esternamente sul prospetto est verrà realizzata una rampa gradonata che raccorda il piano a monte con quello a valle sfruttando l'attuale scannafosso e delimitata da un muro che contiene lo spazio a giardino in modo da non modificare l'andamento del terreno.

L'alloggio n.1 oltre a sfruttare la zona giorno dell'appartamento originario usufruisce della superficie in addizione di 40 mq. e si sviluppa solamente al piano terra pur avendo la zona di ingresso ed un locale ad uso ripostiglio al piano seminterrato. Al contrario di quanto avviene per l’altro alloggio, vincolato dalle condizioni preesistenti, qui la divisione tra la zona giorno e le camere avviene secondo un’asse nord-sud: la cottura e una camera a nord, il soggiorno con il bagno e l’altra camera a sud. Il piano seminterrato del nuovo alloggio è adibito ad autorimessa.
La parte sottostante l'ampliamento ospita invece un locale condominiale con funzioni tecniche ed un portico in parte destinato a parcheggio auto coperto per l'alloggio n.2 e in parte come portico dell'alloggio n.1 per consentire ad entrambe le unità immobiliari l'accesso allo spazio condominiale chiuso. Nella tavola n.3 sono riportate le verifiche secondo l'art.13 NTA riguardo al rapporto tra s.u.l degli appartamenti, superficie degli spazi non interamente chiusi e dei locali condominiali.

I materiali
Per la realizzazione del nuovo volume verranno realizzate tecniche costruttive tradizionali quali cemento armato per le strutture e murature in laterizio per le murature esterne cosi come per quelle interne. Su tutto l’edificio verrà realizzato un rivestimento esterno di tipo “ a cappotto” per ottenere migliori prestazioni di isolamento termico e di risparmio energetico. L’intonaco di colore bianco verrà utilizzato come finitura.
Particolare attenzione è stata posta alla copertura che dovrà riorganizzare sotto il profilo formale il vecchio volume ed il nuovo, a tale scopo la linea della gronda con il forte aggetto assumono il ruolo di uniformare l’intera costruzione. Il rivestimento del sottogronda impreziosisce l’edificio, e convalida tale scelta.
Infine l’utilizzo di schermature in alluminio analoghe al sistema di oscuramento delle aperture, ha consentito di creare delle zone protette più o meno ampie intorno all’edificio: di protezione dalle auto all’ingresso e/o di pergolato. Anche tale sistema contribuisce ad una complementarietà finalizzata ad una rivalutazione complessiva.
Nella copertura inoltre è stata individuata una zona esposta a sud (in proiezione con la centrale termica condominiale) capace di ospitare eventuali moduli fotovoltaici e/o solari termici per l'autoconsumo delle due unità abitative.
Gli infissi, esistenti e nuovi, verranno ripristinati e/o realizzati in legno. Un nuovo elemento in alluminio in tutte le aperture esterne verrà montato sul perimetro delle aperture chiudendo tutto lo spessore dell’imbotte ottenuto dalle murature e dal cappotto esterno.
Relativamente alle sistemazioni esterne verrà utilizzata la stessa pietra naturale, da concordare con l’ufficio tecnico, con cui verrà realizzata la balza a protezione del piade di tutto l’edificio, mentre per la viabilità e la sosta asfalto addittivato di colore chiaro anch’esso da concordare con l’Ufficio Tecnico.
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    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2011
    • Status Current works
    • Type Single-family residence / Multi-family residence
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