Ampliamento Cimitero Comunale | MASSIMO RIZZO1

 Il Cimitero è un luogo simbolico, esso infatti, è il Luogo che accoglie l’UOMO  nel momento del suo ritorno alla TERRA, mediante la sepoltura.

Il progetto nasce dall’esigenza dell’Amministrazione Comunale di organizzare tale uno spazio,che per il degrado e per gli interventi privati (molto spesso avventati), aveva perso quel decoro che un LUOGO SACRO dovrebbe possedere.

La progettazione è stata preceduta da uno studio dettagliato sui dati demografici con una proiezione di 10 anni.

 L’intervento che coinvolge una superficie complessiva di circa mq.11.000,doveva rispondere alla

richiesta di sepolture private (Edicole e Cappelle ) evitando la mera lottizzazione , come era

avvenuto nei precedenti interventi, proponendo invece, un impianto urbanistico articolato, basato sul concetto di Cimitero-Città, recuperando l’esperienza urbana dell’isolato.

Infatti, si è ripresa la gerarchia delle strade della città per definire i percorsi all’interno delle mura-edicole private dell’ampliamento, prevedendo un viale principale che collega parte nuova al cimitero esistente.

Strade secondarie ortogonali la incrociano portando i visitatori nei luoghi di sepoltura dei loro cari.

Le sepolture private divengono, parti di un organismo architettonico più complesso denominato “ INSULA ”.

 Ogni strada è definita dal costruito, l’INSULA è il corrispondente dell’isolato urbano, che ne disegna quindi lo spazio e nella loro distribuzione  generano suggestivi spazi architettonici

Le sepolture private sono intese come delle dimore private. Sono delle architetture piccole, simili tra loro per tipologia, dimensioni e materiali utilizzati, ma caratterizzate da diversi elementi stilistici e decorativi e che evocano sensazioni di intimo raccoglimento e di preghiera.

L’Amministrazione Comunale ha approvato tale impostazione progettuale che dava una veste architettonica e funzionale alle nuove sepolture private e in collaborazione con il progettista ed il Genio Civile ha variato il regolamento relativo alle edificazione nel luogo sacro e recependo le indicazioni progettuali in merito alle caratteristiche tecno-tipologiche date dal sottoscritto per le nuove sepolture.

 Inoltre, sono stati progettati tutti i servizi e gli impianti necessari al luogo sacro.

Dal punto di vista tecnologico si è scelto di recuperare la tradizione locale della lavorazione del tufo faccia vista, materiale che caratterizza tutto l’intervento, abbinato per le parti decorative alla Pietra Leccese, materiali questi, che riflettendo la luce solare creano particolari suggestioni.

Dell’intervento organizzato per stralci, è stato curato oltre al Progetto anche la Direzione Lavori.