VALORIZZAZIONE DELL’AREA TERMALE DI S. MARIA IS ACQUAS SECONDO INTERVENTO | ROBERTO BADAS

APPALTO DI PROGETTAZIONE PRIMO CLASSIFICATO Sardara / Italy / 2011

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Il progetto di “Valorizzazione dell’area termale e sistemazioni esterne nell’area termale di S. Maria Acquas” può considerarsi, in ordine di tempo, l’ultima tessera di un mosaico che si aggiunge al ruolo storico e al significato paesaggistico nel compendio di S. Maria de Is Aquas in agro di Sardara), come avvenuto nel corso dei secoli: perciò e pertanto, portatore di responsabilità primarie nel salvaguardare e consolidare il delicatissimo equilibrio tra le diverse componenti che tuttora lo connotano, siano esse le componenti architettoniche (edifici), quelle naturalistiche (vegetazione e affioramenti idro-termali), quelle tettoniche (formazioni geo-litologiche e idrologiche) e, infine quelle paleo-antropologiche (archeologia e insediamenti umani). i lavori compresi riguardano: LA RICOSTITUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ DEI SOTTOSERVIZI E DELLE RETI TECNOLOGICHE L1a) – Passeggiata pedonale ripristino e adeguamento dell’impianto di illuminazione (attualmente degradato e fuori servizio) a corredo della passeggiata pedonale lungo il “Canale Birocchi”, nel tratto iniziale del percorso ricompreso tra lo Stabilimento termale comunale e il boschetto di Eucalyptus e comprendente: il rifacimento integrale della linea interrata di alimentazione elettrica e di messa a terra, fino ad alimentare n.10 nuove apparecchiature illuminanti (luci segnapassi tipo “GUZZINI CONFORT 7129 26wG24d-3 TC-D IP669 Classe II IMQ ENEC”) e la demolizione-rimozione delle n. 29 apparecchiature illuminanti esistenti ma non reimpiegabili; compresa la predisposizione di interruttore di comando e protezione dell’intera linea di alimentazione asservita alla passeggiata pedonale, centralizzato entro apposito Quadro generale (”QG”) ubicato in prossimità dell’esistente Centrale elettrica utente, a lato dell’edificio “ex-Bottiglieria”; puntuali interventi in economia di ripristino funzionale di apparecchiature illuminanti e pozzetti di derivazione dell’impianto di illuminazione «a palo» (attualmente in uso e dotato di due luci segnapassi alla base del palo tipo “GUZZINI CONFORT 7129 26wG24d-3 TC-D IP669 Classe II IMQ ENEC” e di proiettore portato in testa di palo tipo “GUZZINI LINGOTTO 7017 150W Rx7s HST-DE IP555 Classe II IMQ ENEC”) lungo la Strada Provinciale 4.3, nella tratta che precede il “Bagno antico” e, in destra, lungo il confine del boschetto di Eucalyptus; manutenzione straordinaria dell’impianto di illuminazione a servizio del sagrato della Chiesa di S. Maria (attualmente in uso) e comprendente: il ripristino di n. 2 punti luce mediante sostituzione delle lanterne tipo “NERI 800”, in pressofusione di alluminio, portate da palo ghisa a luce singola; compreso il ripristino dei collegamenti alla linea elettrica e alla rete di messa a terra, a partire dal corrispondente pozzetto di derivazione; nonché l’adeguamento tecnico-normativo dei n.6 cablaggi, delle restanti lanterne tipo “NERI 800”, esistenti e funzionanti; L1d) – Segnapassi completa rimozione per esigenze di sicurezza di n. 36 punti luce, da tempo decaduti e inutilizzabili per intervenuto degrado dell’impianto “segna passi” delle gradinate dell’anfiteatro; dell’impianto della corte antistante la cosiddetta «Grotta», del “Labirinto verde” ormai inesistente in vicinanza dello Stabilimento termale comunale e dell’area giochi per bambini in prossimità dell’edificio “il Lavatoio”; L2) RIPRISTINO DEGLI ASSETTI DEGRADATI DELLE STRUTTURE DI SUPERFICIE L2b - Percorso lineare della «passeggiata pedonale» adeguamento delle sponde in muratura “a gravità” del “Canale Birocchi”, nel tratto iniziale del percorso ricompreso tra lo Stabilimento termale comunale e il boschetto di Eucaliptus, fino a conseguire un altezza utile del parapetto rispetto al piano di calpestio a monte, non inferiore a ml. 1,00 (nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza contro le cadute dall’alto), mediante sopralzo in muratura di pietrame scapolo realizzata “alla maniera locale”, in perfetta conformità alle spallette esistenti; compreso il ripristino della copertina di sommità in pietra trachite, risarcendo le lacune e le eventuali parti non reimpiegabili; L2c) - Edificio “il Lavatoio” il consolidamento statico dell’edificio “il Lavatoio”, attualmente pericolante e che costituisce un pessimo biglietto da visita (o di commiato) per i frequentatori del compendio di S. Maria Is Aquas prevede: il ripristino delle sommità murarie e la loro protezione con copertina in pietra lavica; la ricostituzione della continuità muraria con iniezioni di malte speciali di legante idraulico e con rinforzi e incatenamenti; il tutto previa completa eliminazione della copertura a tetto di recente realizzazione ma ormai staticamente collassata, epperciò causa del grave sbandamento delle murature longitudinali; restauro e risanamento del complesso delle vasche di lavaggio e della pavimentazione interna; L3) NUOVI INTERVENTI DI ARREDO Come meglio descritto nella “Relazione impiantistica” di seguito allegata, si prevedono i seguenti interventi: L3a - Stalli/posteggio per ambulantato ulteriori dotazioni tecnologiche e sottoservizi del sistema di fornitura di energia elettrica (oltreché -dove previsto- anche di utenze idriche e fognarie) ai singoli “stalli/posteggio” per l’ambulantato, sia lungo l’asse principale di percorrenza del boschetto di Eucalyptus e sia lungo il percorso pedonale lungo il lato Ovest del “Canale Birocchi”, per circa ulteriori n. 125 “stalli/posteggio”, destinati ad ospitare il commercio ambulante, in occasione delle due Sagre di S. Maria (Maggio e Settembre) e della conseguente affluenza straordinaria di frequentatori. A tal fine e a parziale sostituzione e integrazione delle dotazioni tecnologiche provvisorie attualmente in uso, saranno realizzati “punti di utenza” differenziati, tramite la posa in opera di n. 10 “torrette di potenza multiple carrabili e a scomparsa” (tipo “ELECA JOLLY SET JT01/A” o equivalenti, installate all’interno di pozzetti prefabbricati interrati), e di n. 2 quadretti incassati «a muro» (lungo il parapetto del «canale Birocchi» nel tratto a valle della «Piazza»); entrambe dette tipologie di “punti di utenza” saranno direttamente derivate da una apposita rete di alimentazione e di distribuzione elettrica interrata (oltrechè in parte ubicata all’interno della vecchia galleria che si diparte dall’edificio “ex-Bottiglieria” e del “tunnel tecnologico” esistente e all’uopo predisposto con precedenti interventi, corrente sul lato Ovest del “canale Birocchi”). Su indicazione dell’Amministrazione comunale, si prevede di utilizzare la disponibilità di potenza della cabina elettrica di trasformazione esistente a servizio del “Centro congressi” e ubicata in prossimità del fabbricato “ex-Bottiglieria” (fino a 250KW convenzionali, da verificare tramite un “contratto di prova” della fornitura, ancorché saltuaria, da parte dell’Ente Distributore). In prossimità di tale cabina elettrica e, dunque in posizione centralizzata, sarà ubicato il Quadro elettrico generale (“QG”), per la distribuzione e comando sia dell’impianto di potenza di forza motrice per le utenze a servizio degli stalli/posteggio per l’ambulantato e sia dell’impianto di illuminazione dell’intero percorso pedonale a lato del “Canale “Birocchi”. L3B - Delimitazione degli spazi pedonali fornitura di elementi modulari (ovvero reimpiego di pali di recupero) per la realizzazione di circa 170 ml. di recinzione con staccionata di pali in legno infissi a secco nel terreno, atta a completare la delimitazione e la pedonalizzazione delle zone piantumate e da piantumare, a valle dello “Stabilimento del Bagno Antico”; puntuale ma diffusa manutenzione straordinaria delle superfici calpestabili dell’intero Compendio, mediante appositi interventi in economia per il ripristino funzionale di superfici pavimentate della passeggiata pedonale, copertine, cordoli e finiture di cigli e murature di delimitazione e contenimento, tutti realizzati in cantonetti di pietra trachite locale; L4) RI-SISTEMAZIONE DELLE TESTIMONIANZE STRUMENTALI L4a) – “Grotta” risanamento conservativo e consolidamento sia dell’apparecchiatura muraria (prospetto e volta di contenimento) e sia della contermine parete di roccia interessata da gravi fenomeni di dilavamento e disgregazione; L4b) - “Forno della calce” risanamento conservativo e salvaguardia, mediante pulizia e risarcimento dei giunti del paramento murario di facciata, della sommità muraria e della fornace, con impiego di malta di calce (con particolare attenzione alle caratteristiche dei materiali originari ed ai cromatismi delle malte di recupero); L5) MESSA A DIMORA DI ESSENZE ARBOREE Come meglio descritto nella “Relazione agronomica” allegata (Tav. 2D “Relazioni specialistiche”), si prevedono i seguenti interventi: L5a) – Ricostituzione naturalistica diffusa con essenze indigene manutenzione agro-forestale del boschetto di Eucalyptus, mediante specifici interventi di eliminazione dei rami secchi e di potatura, nonchè di eliminazione di esemplari deperiti o instabili (diradamento, succisione, riceppatura, tramarratura), atti a favorire il corretto sviluppo degli alberi migliori e un più efficace ombreggiamento dell'area; L5b) – Nuove piantumazioni “A” e “B” ripristino dell'area-giochi per bambini in prossimità del Lavatoio e realizzazione di un'area verde con bordure di Lecci (Quercus ilex) intervallati a Quercie coccifere ( Quercus coccifera) e un’area ombrosa con l’impianto di Carrubi (Ceratonia siliqua); ripristino della copertura vegetale degradata e ormai priva di vegetazione arborea in corrispondenza dell’ansa formata dal canale Birocchi e in prossimità delle pertinenze dello Stabilimento termale comunale, con impiego di essenze arboree tipiche degli areali circostanti (Leccio; Quercia coccifera; Carrubo; Olivastro ecc.), unitamente ad una siepe Rosmarino a fiori blu (Rosmarinus officinalis); L6) PREDISPOSIZIONE DI SEGNALETICA MODULARE L6a) - Emergenze storico-paesaggistiche del Compendio completamento della dotazione di indicatori didascalici, costituita da un sistema modulare, coordinato con la tipologia di pannelli già esistenti nel Compendio, e da posizionare a corredo dell’edificio “il Lavatoio”, della “Grotta” e del “Forno della calce”; L8) INDAGINI ARCHEOLOGICHE
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    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2010
    • Work finished in 2011
    • Client COMUNE DI SARDARA
    • Status Completed works
    • Type Pavilions
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