Tecnopolo a Vallelunga (RM) | Samuele Gori

Tesi progettuale dal titolo “TECNOPOLO A VALLELUNGA (RM)”.
Progetto rientrante all’interno della realizzazione di un’area produttiva ed a servizi nel campo dei motori, chiamata “Polo Motoristico”, nell’area fra la Cassia Bis e l’Autodromo di Vallelunga, area destinata ad accogliere attività produttive, commerciali formative, di ricerca tecnologica avanzati, per servizi, sempre relative al campo dei motori.

Il Progetto, intitolato: “Progetto di un edificio polifunzionale per servizi legati alle attività del Polo motoristico della Provincia di Roma”, prevede la progettazione di un edificio con ambiti funzionalmente autonomi e frazionati. Sono previsti all’interno spazi per la formazione tecnica di addetti e piloti, una sala conferenze, spazi commerciali e per la ristorazione, una piccola foresteria per 26 posti letto, una palestra con annessa SPA e relativi spazi per il trattamento medico-fisioterapico e 10 scuderie per team motoristici con relativi uffici.
Il complesso edilizio è articolato in tre corpi di fabbrica: due distinti volumi a pianta rettangolare con angoli vivi ed uno con angoli arrotondati. Essi sono resi comunicanti da una struttura a doppio guscio, all'interno della quale si sviluppa una scalinata elicoidale, che si dirama all'esterno del "vortice", verso i relativi volumi, per mezzo di tre passerelle appese alla copertura.
A copertura dell'intero complesso vi è una struttura reticolare a forma di "nautilus", a continuazione della spirale "aurea" che costituisce la genesi di tutta l'operazione progettuale.
L’edificio consta di tre livelli fuori terra, con struttura in ACCIAIO, e due livelli seminterrati in CEMENTO ARMATO.
Il tema presenta particolare attenzione verso lo studio STRUTTURALE dei sistemi costruttivi a guscio reticolari, realizzati con saldature in opera, e della copertura reticolare, realizzata con il sistema denominato VESTRUT.
E’ stata affrontata la completa modellazione, il calcolo e la verifica (con l’utilizzo del programma di calcolo SAP2000, unitamente ai metodi della tecnica delle costruzioni) di un manufatto avente la forma di uno pseudo-paraboloide iperbolico, che raccoglie la funzione di un centro polivalente-espositivo.
Le Norme Tecniche per le Costruzioni applicate sono:
D.M. 14 Settembre 2005, e successivo
D.M. 14 Gennaio 2008.

La progettazione è stata rivolta anche ai relativi dettagli costruttivi di montaggio di tutta la struttura portante e dei componenti di fissaggio e di collegamento, fino alla scala di rappresentazione 1:2.