Nuovo palazzetto dello sport di Lamezia Terme - Progetto partecipante | Pietro Caruso

Il Progetto del Palazzetto dello sport prende forma su un’area prevalentemente agricola e va confrontandosi con lo Stadio Provinciale “C. Carlei”, unico segno costruito nelle immediate vicinanze che si distingue per forza e funzione pubblica. L’idea progettuale si inserisce in questo contesto verde, misurandosi con tutti i virtuosismi di cui la natura è capace, così da percepire e immagazzinare tutta l’energia presente nel sito e trasformarla in un incontro di causa-effetto. Un edificio-filtro, in cui la sostenibilità viene ricercata anche attraverso il tema della comunicazione, in modo che le forme, gli effetti e le trasparenze evochino stimoli nuovi e percezioni vive di un innovativo modo di concepire la vita culturale della città e della sua periferia.

Il Palazzetto, con dotazione di 4000 posti a sedere e predisposizione di tribune mobili dotate di 1000 posti, non è solo un contenitore di attività puramente sportive, ma all’occorrenza può ospitare manifestazioni di altra natura, legate a ben altri ambiti, quali lo spettacolo, la musica, l’associazionismo, l’incontro generico e anche istituzionale. L’altezza e il ritmo di costruzione rivelano un’immagine dinamica, ma appena si prende una distanza, attraverso una prospettiva più ampia si può notare la complessità degli strati successivi che compongono l’edificio. Caratteristica principale è una membrana esterna, filtro tra il momento di gioco e l’incontro con la natura, un’esperienza unica attraverso cui architettura e struttura si sposano delineando un armonico ripetersi di forme che diventano chiave di lettura dell’intero complesso, assumendo una funzione oltre che puramente simbolica, legata al tema dell’accoglienza, praticamente sostanziale assolvendo alle più importanti dinamiche strutturali che si configurano sull’intera opera. All’interno di questo filtro, a quota del piano campagna, si proiettano tutte le maggiori funzioni presenti nel Palazzetto, ovvero da un lato le attività legate agli atleti e al personale addetto (spogliatoi, uffici, pronto soccorso etc.), dall’altro le funzioni legate all’accoglienza degli spettatori (shopping, gastronomia, biglietterie, servizi igienici, ambulatorio, accessi alle tribune etc.).

Il Progetto prevede sia un campo da gioco localizzato al livello 1 per la pratica degli sport agonistici della pallavolo, della pallacanestro, della pallamano, del calcio a 5, del judo, della pesistica e del pugilato, sia 2 palestre (sottostanti il campo di gioco, con accesso al livello -1), con attigui spogliatoi e servizi, per attività propedeutiche, di mantenimento e amatoriali. Gli ingressi e le uscite pedonali dell’edificio sono localizzati proprio intorno all’intero filtro in maniera radiale lungo 4 assi, così come gli ingressi e le uscite carrabili sia per le diramazioni che si sviluppano lungo i parcheggi esterni a raso e sia per le rampe che conducono ai parcheggi interni al Palazzetto.