Nuova Sede Municipio | massimiliano vinci

L’area oggetto di concorso deve soddisfare esigenze non solo di carattere funzionale, il nuovo Municipio, infatti, dovrà essere un elemento di riferimento per gli abitanti di Paratico. Un progetto denso di significati, un vero e proprio monumento simbolo per la comunità, cuore pulsante del Comune che sorge all'estremo limite orientale della Franciacorta in una splendida posizione sul Lago d'Iseo. Ecco sorgere tre torri circondate dall’acqua come una vera fortezza, all’apparenza inespugnabile, al completo servizio dei cittadini. Ecco nascere uno spazio solido e autorevole in memoria dell'importanza strategica che ebbe in passato Paratico, testimoniata dai suggestivi ruderi del poderoso castello Lantieri che sorgono sulla collina dominando il paesaggio circostante; torri come sentinelle per i cittadini… ma che sembrano, come il vecchio castello, controllare lo sbocco dell'Oglio dal lago e sorvegliare le strade verso la pianura e verso Bergamo. Uno spazio riconoscibile, forte, importante, ma anche uno spazio leggero e trasparente influenzato dalla presenza storica del lago che sembra entrare nel centro del paese. Il progetto è così contenuto in tre torri che emergono prepotentemente dall’acqua e che sembrano galleggiare sul lotto. Le torri, inclinate verso l’accesso principale, come ad accogliere il cittadino, sono rivestite in pietra locale a spacco, per esaltare la loro funzione di sentinella, e ampie vetrate sabbiate e trasparenti, a facciata continua, per un ottimale sfruttamento della luce naturale ed una alta qualità dell’illuminazione degli ambienti interni di lavoro. Le torri si differenziano per altezza e superficie, inoltre ognuna contiene un’area specifica creando così per l’utente una fruibilità e riconoscibilità degli uffici semplice ed immediata.
La torre più piccola ha una superficie di Mq. 115 per 2 piani fuori terra ( Mc. 1140 ) ed è dedicata interamente alla Polizia Locale. La torre più alta ha una superficie di Mq. 232 per 3 piani fuori terra ( Mc. 3400 ) e contiene l’Area Politica. All’ultimo piano presenta una aula magna/auditorium a vista sul paese, completamente libera da pilastratura, grazie all’utilizzo di travature reticolari in acciaio, per un poliedrico utilizzo della sala. La terza torre con una superficie maggiore, Mq. 294 per 3 piani fuori terra ( Mc. 3890 ), è dedicata all’Area Tecnica e Amministrativa, e presenta una zona a doppia altezza ( per tutti i piani ) sul parco, che al piano terra si fa strada all’interno della struttura.
Il Municipio è accessibile su 3 lati: l’ingresso principale è su via Risorgimento attraverso una rampa per disabili e il parco collegato alla struttura al piano terra; un secondo ingresso, attraverso un portale nelle mura della città su via 24 Maggio, assicura l’ingresso al piano inferiore; un terzo ingresso, sia pedonale che carrabile, permette l’accesso al parcheggio sulla via laterale parallela a via Timoni al Lago. L’ingresso principale è costituito da percorsi di collegamento che incorniciano il velo d’acqua che circonda le torri, specchio del paese ed eco del lago! Un area a verde, vero e proprio piccolo parco, partecipa attivamente alla struttura come luogo dello “stare”: area di sosta, d’arte, d’osservatorio, di meditazione, un elemento di arricchimento, un’occasione di aggregazione. Le mura della città sono state messe in luce; sono state volutamente staccate dalla struttura “per farle respirare” ma partecipano attivamente con essa in quanto collegate attraverso l’apertura di un portale al piano inferiore. Questa scelta progettuale amplifica il concetto di “fortezza” dell’edificio e permette l’arrivo del verde e della luce al piano inferiore. Le tre torri sono inoltre collegate tra loro al primo piano da un volume trasparente che assicura, oltre alla libera fruizione al piano terra e al piano inferiore, una perfetta separazione-sinergia tra tutte le aree.