PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA COMPRESA TRA VIA FERRANTE D’ARAGONA E CORSO ITALIA | Sergio Palma

La riqualificazione in oggetto prevede la realizzazione delle seguenti strutture:
1. parcheggio interrato
2. passerella pedonale
Il parcheggio, interrato al fine di ridurre l’impatto ambientale producibile dalla sua struttura, presenta in pianta una forma trapezia di superficie pari all’incirca a 1220 mq.
La struttura è stata concepita con una copertura costituita da una lastra continua di spessore costante senza nervature, direttamente sostenuta da muri controterra peri-metrali e da pilastri isolati circolari aventi una testa espansa a guisa di fungo così da ripartire la loro reazione, irrigidire le strisce di lastra che li collegano e ridurre le sollecitazioni di flessione e di taglio nel loro intorno.
Nonostante l’adozione del solaio a fungo richieda una rilevante armatura metallica, esso ha il vantaggio di necessitare di casseforme molto semplici, di consentire rapida posa dell’armatura metallica, facile getto e piccola altezza di costruzione; difatti la copertura, prevista in calcestruzzo di resistenza caratteristica non inferiore a 25 MPa e armata con acciaio lento Feb44k, sarà di spessore pari a 30 cm.
I muri controterra , vincolati al piede da travi rovesce, sono previsti di spessore pari a 30 cm in calcestruzzo di resistenza caratteristica non inferiore a 25 MPa .
I pilastri isolati circolari, infine, vincolati al piede da plinti superficiali rigidi, sono previsti di diametro pari a 60 cm in calcestruzzo di resistenza caratteristica non inferiore a 50 MPa.
La passerella pedonale in oggetto è caratterizzata da una luce media netta di 22.50 m e una larghezza di 1.85 m. E’ stato previsto di realizzarla adottando due travi IPE 400 di acciaio Fe510 da porre in opera ad interasse di 1.85 m, sulle quali saranno poggiati pannelli dello stesso acciaio con cornici saldate per elettrofusione e maglia da mm 50x34 composta da piatto verticale da mm 16x4 e tondo orizzontale da diametro 6.5mm. Al fine di evitare fenomeni di instabilità per svergolamento si è stabilito, inoltre, di solidarizzare le due travi suddette mediante traversi IPE 200 di acciaio Fe510 da porre in opera ad interasse di 1.50 m circa.
L’anzidetta passerella verrà fondata da un lato sul muro costituente parte della recinzione esistente della scuola, dall’altro su un pilastro in acciaio Fe510 ed un setto in c.a. di dimensioni opportune costruito ex-novo, realizzato in calcestruzzo di resistenza caratteristica non inferiore a 250 daN/cm2 e armata con acciaio lento Feb44k.