Ampliamento residenziale con piano-casa | Filippo Martini

Il presente intervento si propone di ampliare l’edificio in questione del 20%, in base a quanto concesso dalla L.R. n°24 dell’8 Maggio 2009 “Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”, per fare fronte alle mutate esigenze familiari dei proprietari. L’idea progettuale trova spunto e fondamento nelle linee principali dell’edificio esistente, dettate da forte linearità e rigidità e prevede la realizzazione di un vero e proprio “parallelepipedo” con base di 7,40 x 7,80 m, estremamente pulito con pareti verticali rivestite in legno di larice. Occupante la porzione di giardino in corrispondenza dell'attuale pranzo-cucina, l'intervento amplierebbe quest'ultimo di ulteriori spazi destinati a zona living, nonché di un secondo servizio. Tali ambienti sarebbero opportunamente muniti di ampie finestre, schermate con tende interne o lasciate con semplici infissi a giorno. Per la porzione di ampliamento si propone altresì un tetto a copertura piana, pavimentato in cotto e sfruttabile some terrazzo-solarium cui accedere dalle due camere poste all'estremità Ovest del corridoio del piano primo. Per il nuovo organismo si propongono fondazioni e platea in c.a., su cui innestare il piano fuori terra costituito completamente da una struttura in legno lamellare (pareti e orizzontamenti). Il pacchetto della parete sarà costituito da un’anima portante formata da travi in legno lamellare bilama d’abete (sezione 9x17); all’esterno un freno vapore, 10cm di coibentazione in fibra di legno alternata a listelli d’assestamento, guaina traspirante, listelli verticali per l’aerazione e il rivestimento con elementi in legno massiccio di larice trattato sagomati a forma di “romboide”; all’interno vi saranno dei listelli d’assestamento di vario spessore (a seconda del tipo di impianto previsto), un pannello truciolare, un rivestimento con pannelli in fibra di gesso traspiranti e la finitura finale in intonaco o in piastrelle. Il solaio di copertura sarà composto da travi lamellari di 14x20cm con interasse di 60cm, uno strato di perlinatura piallata, uno strato di fibra di gesso impermeabilizzato, il passaggio delle eventuali forassiti elettriche con relativo massetto di cemento e il pavimento finale. Il nuovo organismo verrà letto chiaramente come un corpo successivamente realizzato, non solo per il diverso utilizzo dei materiali, ma anche perchè viene accentuato il contatto tra nuovo intervento e fabbricato esistente e suolo; le pareti verticali di legno saranno infatti distaccate dalla vecchia muratura e dal terreno sul quale insiste l'ampliamento di circa 15 cm. Verranno inoltre inseriti nelle fessure verticali e sotto il piano terra, dei corpi illuminanti freddi che valorizzeranno il contrasto anche nella penombra.