Casa Flora

Il progetto riguarda la ristrutturazione di appartamento di 70 mq sito in una palazzina di Bologna. Filo conduttore, la matrice naturale delle finiture di mobili, arredi su misura e superfici e le particolari tonalità di verde e di rosa valorizzate da bianco dominante di pavimenti in resina e pareti. L’approccio progettuale è minimalista, ma non nei colori e nelle texture. La preferenza per i materiali naturali è finalizzata ad ottenere un’atmosfera leggera e riposante, un’ispirazione che arriva principalmente dal fascino per le case mediterranee sulla costa. Dona luce ed effetto di ampiezza a tutto l’appartamento il pavimento completamente rivestito da una resina cementizia bianca.

In precedenza l'appartamento era provvisto di un cucinotto incastrato nel living, che è stato eliminato a favore di un unico spazio cucina-giorno; il locale e il bagno lungo il corridoio sono rimasti nella stessa posizione così come la camera padronale. Il layout e la distribuzione delle stanze sono fedeli all’originale eccezion fatta per qualche demolizione di muri separatori nel corridoio. Ora l'ampio living comprende la cucina, a zona pranzo e l'area relax, e si collega in modo fluido al disimpegno che conduce al nuovo studio, al bagno e infine alla camera da letto.

Nella zona living il divano bianco Oliver di Design Republic è decorato con cuscini ricamati di Dusen Dusen ed incorniciato dal tridimensionale tappeto Relevo disegnato da Studiopepe per Muuto. Riprendono le forme del tappeto i due tavolini geometrici Kassl Edition, di Zara Home. Come luce di lettura sopra il divano, l'applique con braccio orientabile Potence, di Nemo, disegnata da Charlotte Perriand.

Accanto alla finestra, l'area pranzo è arredata con il tavolo tondo in linoleum nero Loop, di Hay che ho abbinato alle classiche Chair 14 di Ton. A muro una lunga mensola che funge da mobile per la sala si trasforma in panca, con una seduta per l’angolo pranzo. La zona è ricca di punti luce che creano diversi livelli di illuminazione: la sospensione Nagoya di Santa & Cole illumina il tavolo e incarna perfettamente lo spirito dell’ambiente: materiali naturali, grezzi ma caratterizzati sa semplice e minimale eleganza, la luce filtrata dal legno è calda e naturale. Di Artemide sono la lampada da tavolo Nessino e le due applique tonde a muro Dioscuri.

Per l'isola cucina, un monolite che si richiama i volumi regolari dell’appartamento, è stato scelto un rivestimento in cotto fatto a mano di Fangorosa; posizionata al centro della zona giorno, l'isola è dedicata al contenimento separa la cucina dal living. Le basi color verde militare alternano ante in laminato verde militare e tendine scorrevoli in cotone verde tono su tono nella zona lavaggio sotto la finestra. Sull’isola discende la sospensione lineare Neon di per Marset.

Il top è in Silestone di Cosentino, montato direttamente senza alzatina - mentre nella zona cottura - con piano di Smeg - il paraschizzi, sempre in cotto Fangorosa, compone un pattern geometrico; sopra, una lunga mensola lo separa dal resto delle pareti in cemento rosa. Sul top, la lampada in ceramica rosa è vintage.

Caratterizza l'intero spazio abitativo la capiente l'armadiatura color marrone Moka che si origina dalla cucina - nascondendo il frigo, il freezer, vani con ripiani e uno sgabuzzino - e che poi prosegue come boiserie lungo tutto il corridoio connettendosi con l'armadio a sei ante della camera da letto. Un volume “matrioska” che contiene lo studio e il bagno. La camera è separata dal resto della casa con una porta plissettata prodotta da Dooor, con colore diverso per ognuno dei due lati. Sempre nel corridoio, all'opposto alla boiserie marrone, si delinea la cassettiera rosso mattone che si sviluppa verso la camera da letto e che poi si trasforma in tavolo da trucco, tutto realizzato su misura.