TAM TAM. Temple, Action, Movement | Alvisi Kirimoto
Milan / Italy / 2025
During Fuorisalone 2025, the international studio Alvisi Kirimoto www.alvisikirimoto.it will participate in the Exhibition-Event Cre-Action by Interni with the installation TAM TAM. Temple, Action, Movement. From April 7 to 17, 2025, the artwork will bring to life the historic courtyard of Università degli Studi di Milano 'La Statale,' inviting visitors to engage in reflection and collective action.
Inspired by the exhibition’s theme, which fuses Creativity and Action, Alvisi Kirimoto reimagines the classical temple not as a static monument, but as a living organism in continuous evolution. The installation, measuring 6 x 6 x 5 meters, features six columns of varying diameters—dynamic elements that visitors can move and rearrange, reshaping the space in real-time.
The artwork draws on the classical principles of firmitas, utilitas, venustas, combining them with the concepts of flexibility and participation. Traditionally symbols of stability, the columns become a tangible metaphor for the changing nature of human relationships:
"With TAM TAM. Temple, Action, Movement, we started with the idea of the Temple, transforming it into a dynamic organism that adapts and responds to the needs of those who inhabit it. For us, architecture is not just about form, but about relationships and sensory experience. Our goal was to create a space in constant transformation, one that fosters interaction and allows each visitor to become an integral part of its evolutionary process. Architecture thus becomes an open dialogue, a continuous encounter between the individual and the environment that hosts them, where context and experience intertwine in mutual transformation."
- Junko Kirimoto, co-founder of the Alvisi Kirimoto studio, explains.
The complexity of TAM TAM. Temple, Action, Movement unfolds in the interplay between space and human relationships. On one hand, architecture, despite its modifiable nature, guides the visitor: the arrangement of the columns, their dimensions, and the voids they create implicitly suggest pathways, pauses, and areas for interaction. But by moving the columns, those who walk through the installation not only change its configuration but also intervene in the network of relationships it implies: a corridor defined by the columns expands into a collective space, similar to a square, or narrows to define more intimate and secluded areas. Ultimately, human choices—continuous and ever-changing— define the shape and meaning of the space. Architecture "proposes," people "respond" and "reinterpret," and within this dynamic tension between space and action the installation’s true nature is revealed. An architecture that does not impose but engages in dialogue; that does not dictate, but invites transformation through human interaction.
The white of the structure embodies the concept of possibility like itself, as if it were a blank page waiting to be written. By stripping away colors and unnecessary decorations, Alvisi Kirimoto shifts the focus to the installation’s dynamic elements — the movement of the columns, the gestures of the visitors, the voids that are created and filled — to highlight the essence of the space, the purity of the forms, and, above all, the core of the human experience.
In line with a design approach focused on material life cycles, TAM TAM. Temple, Action, Movement is made from recycled plastic through a collaboration with COREPLA — National Consortium for the Collection, Recycling, and Recovery of Plastic Packaging, (www.corepla.it), acting as a strategic hub between citizens, municipalities, and companies. The Consortium pursues a clear public interest: to manage the lifecycle of plastic packaging effectively. By bringing together approximately 2,500 companies from the plastic packaging supply chain, COREPLA works to achieve the recycling and recovery targets set by the European Union.
At the end of the event, the artwork can become an itinerant project, while its materials will be repurposed into new products, giving the installation a second life.
NAME
TAM TAM. Temple, Action, Movement
EVENT
Fuorisalone 2025
Exhibition-Event Interni Cre-Action
ADDRESS
Università degli Studi di Milano 'La Statale'
Cortile d'Onore del ‘600
Via Festa del Perdono 7, Milan
DATES
7 - 17 April 2025
REALISATION
COREPLA – National Consortium for the Collection, Recycling, and Recovery of Plastic Packaging
STRUCTURES
BUROMILAN
SET-UP
Primo Tasco
TUBE PROCESSING
Plastica Cesena
TUBE COATING
Ideal Verniciature
[IT]
In occasione del Fuorisalone 2025, lo studio internazionale Alvisi Kirimoto www.alvisikirimoto.it partecipa alla Mostra-Evento Cre-Action di Interni con l’installazione TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento. Dal 7 al 17 aprile 2025, l’opera animerà la storica corte dell’Università degli Studi di Milano “La Statale”, invitando a un momento di riflessione e di azione collettiva.
Partendo dal titolo della rassegna che fonde Creatività e Azione, Alvisi Kirimoto reinterpreta il tempio classico non più come monumento immutabile, ma come organismo vivo e in continua evoluzione. L’installazione, che misura 6x6 x h 5 metri, è composta da 6 colonne di diversi diametri, elementi dinamici che i visitatori possono spostare e riorganizzare, ridefinendo lo spazio in tempo reale.
L’opera riprende i principi classici di firmitas, utilitas, venustas, combinandoli con i concetti di flessibilità e partecipazione. Le colonne, tradizionalmente simbolo di stabilità, diventano così una metafora tangibile della mutevolezza delle relazioni umane:
“Con TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento, siamo partiti dall’idea di Tempio, trasformandolo in un organismo dinamico, capace di adattarsi e rispondere alle esigenze di chi lo abita. L'architettura, per noi, non è solo una questione di forma, ma di relazione e di esperienza sensibile. L’intento è stato quello di creare uno spazio in costante mutamento, che stimoli l’interazione e consenta a ogni visitatore di essere parte integrante del suo processo evolutivo. L'architettura diventa così un dialogo aperto, un incontro continuo tra l'individuo e l'ambiente che lo ospita, dove il contesto e il vissuto si intrecciano in una reciproca trasformazione."
- racconta Junko Kirimoto, co-fondatrice dello studio Alvisi Kirimoto.
La complessità di TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento si rivela nella dicotomia tra spazio e relazioni umane. Da un lato, l'architettura, pur nella sua natura modificabile, indirizza il visitatore: la disposizione delle colonne, le loro dimensioni, gli interstizi che creano, suggeriscono implicitamente dei percorsi, delle pause, delle possibili zone di interazione. Ma spostando le colonne, chi attraversa l’installazione non solo ne cambia la configurazione, ma interviene sulla trama di relazioni che essa sottende: un corridoio scandito dalle colonne si amplia per diventare uno spazio collettivo, simile a una piazza, o si restringe per delineare aree più intime e raccolte. Sono le scelte umane, continue e mutevoli, a definire in ultima istanza la conformazione e il significato dello spazio. L'architettura "propone", le persone "rispondono" e "reinterpretano", ed è proprio in questa tensione tra spazio e azione, che si rivela la vera natura dell’installazione. Un'architettura che non impone, ma dialoga; che non definisce in modo univoco, ma si lascia plasmare e arricchire dalle interazioni umane.
Il bianco della struttura incarna il concetto di possibilità dell’opera stessa, come fosse una pagina bianca ancora da scrivere. Lasciando le superfici libere da cromatismi e decorazioni superflue, Alvisi Kirimoto sposta l’attenzione sugli elementi dinamici – il movimento delle colonne, i gesti dei visitatori, i vuoti che si creano e si riempiono, per esaltare l'essenza dello spazio, la purezza delle forme e, soprattutto, la centralità dell'esperienza umana.
In linea con una visione progettuale attenta al ciclo di vita dei materiali, TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento è realizzata in plastica riciclata grazie alla collaborazione con COREPLA, Consorzio Nazionale che promuove l'economia circolare degli imballaggi in plastica (www.corepla.it), operando come nodo strategico tra cittadini, Comuni e aziende.
Il Consorzio persegue un chiaro interesse pubblico: gestire efficacemente il ciclo di vita degli imballaggi in plastica; riunendo circa 2.500 aziende della filiera del packaging in plastica, COREPLA lavora per raggiungere gli obiettivi di riciclo e recupero stabiliti dall'Unione Europea.
Al termine della Kermesse, l’opera potrà diventare un progetto itinerante e i materiali che la compongono saranno reimpiegati in nuovi manufatti, garantendo all’installazione una seconda vita.
During Fuorisalone 2025, the international studio Alvisi Kirimoto www.alvisikirimoto.it will participate in the Exhibition-Event Cre-Action by Interni with the installation TAM TAM. Temple, Action, Movement. From April 7 to 17, 2025, the artwork will bring to life the historic courtyard of Università degli Studi di Milano 'La Statale,' inviting visitors to engage in reflection and collective action. Inspired by the exhibition’s theme, which fuses Creativity and Action,...
- Year 2025
- Work finished in 2025
- Status Completed works
- Type Temporary Installations
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