Rise | Daab design

All'inizio del progetto abbiamo deciso di andare controcorrente ed esplorare una sottrazione piuttosto che un'estensione. Era una risposta migliore ai vincoli di budget, pianificazione e patrimonio e a una configurazione strutturale scomoda. Queste sfide sembrano essere state determinanti per costruire meglio, più intelligente, più verde e oltre, diventando trampolini di lancio per un'esplorazione della percezione.

Una volta che la strategia principale per ospitare sala da pranzo, cucina e lounge al piano rialzato è stata raggiunta e tutte le funzioni chiave sono state attribuite agli spazi, c'era ancora molto spazio con cui giocare. Il cliente era pronto per questa esplorazione giocosa e non era attaccato a far lavorare sodo ogni metro quadro.

Abbiamo creato uno spazio a doppia altezza ospitato nella sala di ricevimento posteriore del piano terra rialzato, mantenendone la venatura, le caratteristiche e il tetto spiovente. Oltre all'altezza, alla luce, alla sorpresa dello spazio, la visione di alcuni elementi come la cornice decorata a sette metri di distanza cambia la percezione dello stesso. Sembra sia più delicato che geometricamente più forte.

Abbiamo ricavato una scala in legno massello e intonacata da due locali di servizio sul retro per collegare il piano terra e quello inferiore e il giardino. Ciò ha creato un nuovo ritmo di circolazione nella vita quotidiana della famiglia; più semplice, più arioso, più intuitivo. Ha anche spostato il baricentro della casa verso il giardino sul retro, avvicinandolo al tatto; la casa sembra una serra.

Abbiamo dato spazio all'ignoto e all'indefinito, consentendo alla famiglia di prendere intuitivamente possesso della casa in modi che nessuno avrebbe potuto pianificare, il che si adattava meravigliosamente alla situazione attuale della famiglia. È interessante notare che, senza nominarli, eravamo tutti d'accordo su questi spazi indefiniti. Rosie, la levriera, era il vettore di questa parte del brief, che era sempre "Rosie adorerà questo angolo". Questi angoli sono diventati il ​​luogo di lettura della figlia, il luogo di lavoro da casa dei clienti e alcuni diventeranno lo spazio speciale per il pisolino del bambino.

Tutto questo era davanti a noi fin dall'inizio, ma con funzioni e confini rigidi. Ci siamo aperti, dispiegati, abbiamo fatto un passo indietro. Abbiamo aggiunto luce naturale, geometrie interessanti e rivelato texture esistenti. La famiglia sta facendo il resto, e gli spazi vuoti hanno ancora molto da dare.

Photography: Henry Woide (: https://www.henrywoide.co.uk/)