Edificio a carattere commerciale | sandro giganti

LA COSTRUZIONE (UFFICI-VENDITA).
L’edificio (su due piani), è situato all’interno dell’area P.I.P. di Palma di Montechiaro ai margini del centro abitato.

L’edificio, occupante un’area privata pressoché pianeggiante, è planimetricamente costituito da volumi rettangolari ruotati tra di loro con un’area semicircolare al centro. Il primo volume, prende l’allineamento dalla strada posta a nord del lotto che da l’accesso all’area.
I due volumi posti rispettivamente ad est e ad ovest, sono ruotati di cinque gradi rispetto al primo e orientati a nord.
Il volume rettangolare descritto precedentemente, oltre ad avere l’ingresso al piano terra è accessibile anche da una passerella coperta posta sul lato sud con una apertura ellissoidale al centro, e retta da pilastri circolari e rettangolari.
I due volumi ruotati di cinque gradi rispetto al resto dell’edificio sono stati “cuciti” da un muro semicircolare che sale fino alla copertura dell’edificio e che continua a girare sul resto della stessa fino a formare un cerchio avente un diametro di 20,18 mt. Sempre sul lato nord, al secondo piano, esternamente i suddetti volumi che risultano ruotati sono collegati da uno sbalzo che segue l’andamento del volume circolare.
L’intera copertura dell’edificio è piana.
Conclude la composizione del progetto una parete centrale che divide i vari volumi già descritti e che funge da sfondo, guardando da nord o da sud ai vari volumi che compongono l’intero complesso.
Particolare cura è stata posta nella scelta dei colori esterni delle pareti, per le quali, in accordo con la committenza si è deciso di usare tonalità forti, che vanno dall’azzurro al giallo. Precisamente si è usato il colore azzurro per i due corpi ruotati, la passerella e metà del cerchio posto sul lato sud, mentre il giallo per la parete centrale che divide planimetricamente l’intero complesso in due. Per il volume rettangolare posto a sud si è scelto il bianco.

Al piano terra la distribuzione degli spazi interni è stata pensata e progettata in maniera semplice; vista la destinazione d’uso dell’edificio, si sono pensati degli ambienti molto grandi, fruibili e semplici, facili da visitare e dove la merce esposta all’interno dello stesso poteva essere vista anche dall’esterno.

Per potere raggiungere questa soluzione, il prospetto esterno è stato progettato in maniera tale da diventare esso stesso una vetrina verso l’esterno. Infatti, gran parte della facciata principale del volume posto a nord è costituito da grandissime vetrate che mettono in stretta relazione l’interno con l’esterno.

Vista la grande quantità di pareti vetrate e le elevate temperature che si raggiungono nei mesi estivi, il prospetto è stato per cosi dire “protetto” da un porticato aperto a nord e ad est che da l’accesso al centro e che costituisce una specie di hall esterna che rappresenta l’invito all’edificio, e da uno sbalzo nello spazio centrale al piano primo che collega esternamente i due volumi posti ad est e ad ovest.

Dal piano terra attraverso un ascensore e/o una scala a U posizionata attorno ad esso posta sul lato est, si può raggiungere il primo piano, costituito sempre da ambienti unici da dividere con la dislocazione stessa dei mobili e delle scaffalature.

Il resto della superficie è occupata dagli uffici, esposti ad est.
Il corpo porticato che da l’accesso al centro, è retto da “Pilotis” di forma circolare di cm 60 di diametro e da un pilastro di sezione rettangolare di cm 30x60.

Gli ambienti degli uffici hanno una superficie di circa 57,00 mq e sono costituiti da tre ambienti destinati ad ufficio e un altro ad archivio, accessibili dal settore posto al piano primo.