Stanza Multisensoriale | Marcello Deroma

La stanza multisensoriale è un ambiente destinato alla stimolazione controllata degli organi di senso, attraverso apparecchiature elettroniche e dispositivi manuali. 

Sebbene ancora poco diffusa in Italia, la Stanza multisensoriale ha avuto nel tempo numerosi ambiti di sviluppo e risulta essere un validissimo strumento di aiuto sia nel trattamento delle disabilità psico-motorie dovute al decadimento delle capacità intellettive per traumi, malattie o senilità, e sia in casi in cui l’utente abbia difficoltà nel relazionarsi con gli stimoli esterni, molto comune nello spettro autistico. 

La R.S.A. di Fontecchio (AQ), grazie alla lungimiranza dell'amministrazione, ha voluto realizzare uno spazio in cui, grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate a basso impatto economico, l’utente ha la capacità di creare un ambiente in cui è libero di relazionarsi con colori, suoni, superfici, odori diventando il soggetto della terapia e non l’oggetto.

Si tratta di un metodo di cura non farmacologico ma innovativo che spesso ha portato gli utenti ad una effettiva diminuzione dei comportamenti stereotipati ed una maggiore capacità di concentrazione verso gli stimoli esterni.

Tra i principali dispositivi, certificati secondo la vigente direttiva e normativa CE, sono presenti: una piscina di sfere cromoilluminata, un rubinetto di acqua con modulazione termocromatica, un videoproiettore, un proiettore ad intermittenza di luci sulle pareti e sul soffitto, un impianto audio, una sfera rotante a specchi per il rimando delle luci sulle superfici, un diffusore di aromi, un tubo a bolle, fasci sospesi di fibre ottiche, una poltrona oscillante e sedute modulari imbottite.