Appartamento in Corso di Porta Ticinese | Nube Architetture
Milan / Italy / 2024
The apartment, located in the Corso di Porta Ticinese area, is situated on the first floor of a building dating back to the mid-1800s. The home is characterized by its long and narrow layout, irregular shape, a load-bearing wall that cuts across the space, and two opposite facades with windows set far apart.
The project seeks a balance between a contemporary space and the historical memory of a traditional Milanese "ringhiera" apartment. It engages in dialogue with two contrasting sides of Milan: the vibrancy and hustle of Corso di Porta Ticinese on one side, and the tranquility of a hidden Milan often concealed behind building facades.
A small entryway transitions from the walkway to the apartment, leading into the sleeping area. The bedroom’s position near the entrance is dictated by spatial constraints and the need to distance the most private part of the home from the noise of Corso Ticinese, leaving the living area to the west, on the brighter side.
Two arches carved into the load-bearing walls connect the spaces and guide the eye toward the living area. The curved shape of the arches served as a generative element for other project features, such as the track lighting system, the service volume, and the glass blocks that illuminate it. The rounded form becomes a defining characteristic of the design, giving it identity while softening the perception of the built volume within the space.
The suspended black track acts as a visual link between the different areas of the home while meeting specific functional needs. The track, which houses the lighting system, extends from the bedroom—where it also supports a large curtain that conceals the bed—into the living area, where it follows the kitchen elements.
Relocating the kitchen cabinets and the walk-in closet away from the walls allows for fluid pathways throughout the space. Additionally, positioning the kitchen perpendicular to the windowed facade ensures that natural light is not obstructed, creating a direct connection with other areas of the living space.
Where possible, existing elements of the space, such as exposed beams, the fireplace, marble slabs used for thresholds, and niches carved from the original door openings that connected the building transversely, were preserved.
The bathroom, designed to be the only constructed volume within the apartment, functions as a fitted system. A series of niches shape the space, accommodating all the functional elements of the room and the apartment. Externally, it provides access to a laundry area, storage space, and a pantry, while internally, it houses the sink, sanitary fixtures, and shower.
The use of birch plywood elements in both the sleeping and living areas, as well as in the service spaces, creates additional visual connections and links the environments through a cohesive design language.
[IT]
L’appartamento, situato in zona Corso di Porta Ticinese, si trova al primo piano di un edificio risalente alla metà del 1800. L’abitazione si configura come uno spazio lungo e stretto, caratterizzato da una forma irregolare, da una muratura portante che taglia lo spazio trasversalmente e da due fronti finestrati opposti e distanti tra loro.
Il progetto è definito dalla ricerca di equilibrio tra uno spazio contemporaneo e la memoria storica di un tradizionale appartamento milanese di ringhiera. Esso si pone in dialogo con due diverse anime di Milano: da un lato la vivacità e la frenesia del Corso, dall’altro la tranquillità di una Milano spesso nascosta dalle cortine edilizie.
Un piccolo ingresso modula il passaggio dal ballatoio all’abitazione, all’interno della zona notte. Il posizionamento della camera da letto vicino all’ingresso deriva da obblighi spaziali e dalla necessità di allontanare la zona più privata dell’abitazione del rumore di C.so Ticinese, lasciando quindi la zona giorno ad ovest, sul lato più luminoso.
Due arcate ricavate nelle murature portanti collegano i due spazi e accompagnano lo sguardo fino alla zona giorno. La forma curva degli archi è servita da elemento generatore per la costruzione di altri elementi di progetto, come il sistema di illuminazione a binario e il volume dei servizi, oltre al vetrocemento utile alla sua illuminazione. La forma tonda diventa caratterizzante del progetto, conferendogli identità e diminuendo la percezione del volume costruito all’interno dello spazio.
Il binario nero sospeso si configura come un elemento di continuità visiva tra i diversi ambienti dell’abitazione, rispondendo inoltre a specifiche esigenze funzionali. Il binario, che accoglie il sistema di illuminazione, si sviluppa dalla camera da letto, in cui sostiene anche un ampio tendaggio che nasconde alla vista il letto, fino alla zona giorno, in cui segue gli elementi della cucina.
Lo spostamento delle armadiature della cucina e della cabina armadio dalle murature permette di disegnare percorsi fluidi nello spazio. Inoltre l’orientamento perpendicolare della cucina rispetto al fronte finestrato consente di non ostacolare la diffusione della luce naturale e di creare un dialogo diretto con gli altri ambiti della zona giorno.
Dove possibile sono stati recuperati gli elementi esistenti del luogo come le travi a vista, il camino, le lastre in marmo usate per le soglie e le nicchie ricavate dal foro delle porte originali, che univano trasversalmente il corpo di fabbrica.
Il bagno, pensato per essere l’unico volume costruito all’interno dell’abitazione, si comporta come un sistema attrezzato. Una serie di nicchie disegnano lo spazio, andando ad ospitare tutti gli elementi funzionali del locale e dell’appartamento; verso l’esterno si ha accesso a una zona lavanderia, un ripostiglio e una dispensa, mentre all’interno è stato ricavato lo spazio per il lavabo, i sanitari e la doccia.
L’utilizzo di elementi in multistrato di betulla sia nella zona notte che nella zona giorno, così come negli spazi di servizio, produce ulteriori rimandi visivi e collega gli ambienti tra loro secondo un comune linguaggio visivo.
Other participants
Edil A.G.M. (opere edili)
Arredo 90 srl (falegnameria)
Stagetech srl (binari e tenda)
Brands / Products
Rug: Lettera Gialla, Nube Architetture, Sirecom Tappeti Italia
Armchair: Togo, Michel Ducaroy, Ligne Roset
Side table: Slit Round, HAY
Chairs: CH33T, Hans J. Wegner, Carl Hansen & Son
Wall lamp: Swan, Bernhard Osann, NEMO
Office chair: Kevi 2534U, Jørgen Rasmussen, Montana Furniture
Stool: Last Stool, Max Lamb, Hem
Table lamp: Como SC53, Space Copenhagen, &Tradition
Accessories: Ripple Carafe, Ferm Living - Ripple low glasses, Ferm Living - Borosilicate Mug, Hay - Table clock, Hay - Drawing 8, The Wrong Shop

The apartment, located in the Corso di Porta Ticinese area, is situated on the first floor of a building dating back to the mid-1800s. The home is characterized by its long and narrow layout, irregular shape, a load-bearing wall that cuts across the space, and two opposite facades with windows set far apart. The project seeks a balance between a contemporary space and the historical memory of a traditional Milanese "ringhiera" apartment. It engages in dialogue with two contrasting sides of...
- Year 2024
- Work finished in 2024
- Contractor Edil A.G.M.
- Status Completed works
- Type Apartments / Interior design / Interior design / Residential renovation
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