Ristrutturazione e recupero funzionale fabbricato ex Cinema Ambra Martinsicuro (TE) | Berardo Montebello

L’intervento è stato progettato alla luce di due obiettivi interdipendenti: uno di carattere prettamente architettonico, l’altro sociale e culturale.
Lo scopo primario è quello di realizzare, nella specificità del suddetto tessuto urbano, un edificio che possa garantire la continuità spaziale rispetto alle preesistenze sedimentate.
In secondo luogo, si ritiene molto importante offrire alla cittadinanza nuovi servizi di carattere culturale e per il tempo libero.
L’intento è quello di creare un’architettura capace di sopperire a ciò che ormai da anni accade in molte città italiane dove la mancanza di differenze significative ha prodotto un appiattimento e una serializzazione della crescita spaziale, con un’architettura sempre più incapace di identificare luoghi, istituzioni e realtà domestiche.
Di conseguenza l’edificio da progettare, vista la posizione strategica rispetto alla città e le plurime e necessarie funzioni a cui deve assolvere, deve obbligatoriamente avere una caratteristica polifunzionale.
Si ritiene di vitale importanza, inoltre, per evitare dei lunghi percorsi agli avventori, la possibilità di realizzare un collegamento pedonale tra la Piazza Cavour e la retrostante Via Cristoforo Colombo tramite una galleria posta a livello stradale.
L’obiettivo è quello di realizzare questo corpo di fabbrica in modo abbastanza flessibile per ospitare contemporaneamente sia strutture stabili che rappresentazioni temporanee: negozi, bar, archivi ed uffici comunali, cinema, spettacoli teatrali e di danza, conferenze, mostre; oltretutto con la possibilità di dare in gestione a privati degli spazi a carattere commerciale.
E’ evidente, quindi, la funzione strategica di tale struttura per il comune di Martinsicuro, in quanto la possibilità di disporre di sale per ogni forma di manifestazione valorizza la cultura dello spettacolo riconoscendola come uno dei luoghi possibili del rinnovamento culturale e della coesione sociale.
L’idea progettuale proposta, pertanto, non si pone al solo servizio delle esigenze di carattere locale, ma è volta alla qualificazione dell’intera offerta turistica del comprensorio, anche e soprattutto durante la stagione estiva con gli evidenti riflessi di natura economica e culturale.