Consorso Città della Musica | Lorenzo Stelitano

Concorso di idee per la nuova città della Musica a Viadana (MN)

Chiave di Sol

Il complesso sviluppa la tematica del rapporto tra artificiale e naturale, coniugando gli elementi naturali,
quali il parco e i percorsi pedonali, agli elementi costruiti. Tale connessione avviene mediante l’adozione
di percorsi pedonali in pietra o in terra battuta.
I vari percorsi sono incentrati e quindi portano al centro di una piazza coperta con travi in ferro e vetro,
che funge da “agorà” della città della musica. Sulla piazza si affacciano gli ingressi principali della
scuola, della struttura per concerti e manifestazioni fornendogli così la centralità di tutte le manifestazioni
quotidiane e degli eventi.
Fanno parte del complesso anche alcune strutture commerciali di servizio, situati all’estremità del lotto in
corpi ellittici. A completare il complesso vi sono ulteriori percorsi pedonali in terra battuta immersi nel
verde attrezzato costituito da alberature a basso e alto fusto.
Il complesso nasce dall’idea di organizzare i percorsi pedonali e la disposizione degli edifici su una forma
che richiama la chiave di sol: come la chiave di sol è incentrata sulla nota, così la struttura è focalizzata
sulla piazza.
Il richiamo alla forma viene evidenziata dalla pavimentazione in graniglia colore terra di Siena di alcuni
percorsi.
Gli edifici sono stati previsti separati, sia per dividerne le diverse funzioni, sia per lasciare degli “assi visivi” e
d’accesso della piazza.
L’ “occhio ellittico”, posto al centro della copertura in vetro della piazza, amplifica l’illuminazione
dell’agorà e quindi degli ingressi degli edifici.
Il complesso così articolato, usa la luce solare come elemento architettonico fondamentale, per la
percezione dello spazio e attraverso chiari scuri offrono un aspetto teatrale.
Al centro dell’agorà, in corrispondenza dell’occhio ellittico della copertura, è stata previsto uno specchio
d’acqua (l’acqua piovana che cade nella stessa, così come quelle provenienti dalle coperture,
vengono raccolte in una vasca sotterranea, e riutilizza, dopo essere stata filtrata, per la pulizia dei
percorsi e l’irrigazione del verde).
L’accesso principale e posto sul lato ovest del lotto attraverso una piazza “prospettica”, con punto di
fuga al centro dell’agorà; la pavimentazione in pietra è delimitata da percorsi in ciotollato bianco che
sfumano il passaggio tra l’artificiale, in questo caso la pavimentazione, e il naturale del parco.
Nella parte a sud, in adiacenza del canale e del percorso ciclabile prevista dal PRG, posizionato sulla
“coda” della chiave di sol, si trova un edificio adibito a noleggio di biciclette: tale edificio potrà essere di
servizio sia alla città della musica che all’intera pista ciclabile fornendo un ulteriore punto di ritrovo.
La volontà di servirsi del canale, come asse parallelo al percorso ciclabile, e arricchirlo con il parco e i
percorsi pedonali, che confluiscono verso il centro dell’insediamento, dimostrano la necessità di
instaurare un rapporto quotidiano tra natura e le varie attività che si svolgeranno nelle varie strutture.
Il complesso così articolato è pensato per l’intera cittadinanza di Viadana, e non solo per gli addetti e gli
studenti della scuola di musica; spazi commerciali, servizi, percorsi pedonali all’interno del parco,
percorso ciclabile e l’agorà sono progettati per soddisfare le varie esigenze nell’intera giornata con spazi
di svago e di relax, a contatto con la natura.