The house on the lake | Studio duearchitetti

Each house is a story where it’s beautiful to enter, to observe, to listen, to assimilate. It is here where the architect, with his direction, can intervene to create a new scene!

The lake house is a ’70s cottage that has always been used as a holiday home. After this past, there was the desire on the part of one of the heirs to make it a home to be lived in all year round. His home!
The need to renovate it and revive it to accommodate a new, lively and dynamic personality, pandering to his passions and requirements, was a strong stimulus for the project!

The shared objective has been to make it a home to live in all year round, enjoying private life or with friends.

The villa, due to its location, works on two opposite and complementary fronts.
The water of the lake, on the north-west side, with its blue-green ... sometimes grey colour, is so near that you feel you could almost touch it.
A steep slope, on the opposite side, on the south-east, creates a totally green front. Here there is a staircase that is used to descend to the house from the road which remains high above and therefore soon forgotten.
Water and greenery thus became the constant ‘binomial’ of the project, strongly perceived from the first inspection. From the inside they sometimes alternate (each other), sometimes overlap.

At the planimetric level, all the non structural elements of the villa have been eliminated to create a layout organized through connections and no longer divisions, a free, comfortable space with rooms that flow together with each other and the outside. All it took was a strong and decisive gesture of design to give the house a completely different dynamic and rhythm of life. By closing the entrance porch with two full-height glass walls, a new environment has been created, a transparent box within the greenery facing south east. Here we placed the kitchen, an active and central place for the new owner, a carefully equipped and convivial space that works in close connection with the neighbouring exterior where the historical pergola of the house is located, which we have deliberately left untouched.

Perfectly integrated with the surrounding green space, in summer it is completely covered with dense wisteria and it becomes a pleasant place to stay ... in the shade ... enjoying the light breeze coming from the north can be enjoyed. A space that welcomed us throughout the entire construction period!
The house is surrounded by other outdoor spaces that, with different characteristics, are experienced as extensions of the interior spaces.
Among these, a small porch, located between the master bedroom and the living room, becomes a more intimate space positioned in front of the lake where, in the morning, one takes time to wake up slowly and, in the evening, enjoy a relaxing aperitif or an after dinner drink in the company of the blazing fireplaces.

A terrace positioned below, at dock level, becomes the place for sunbathing.
Just a little higher than the beach, it makes us if being on holiday and reminds us of the awareness of being in the ‘lake house’.

[IT]

La casa sul lago
Ogni casa è un racconto dove è bello entrare, osservare, ascoltare, assimilare.
È qui che l’architetto, con la sua regia, può intervenire a creare una nuova scena!

La casa sul lago è un villino di famiglia, anni ‘70, sempre vissuto come casa di vacanza.
Dopo questo trascorso si è creata la volontà da parte di uno degli eredi di farla diventare una casa da vivere tutto l’anno. La sua casa!

La necessità di rinnovarla e farla rivivere per ospitare una nuova personalità vivace e dinamica, assecondandone le esigenze, le passioni e i giochi, è stato un forte stimolo per il progetto!
L'obiettivo condiviso è stato quello di farla diventare una casa da vivere in ogni stagione, in privato o con gli amici.

La villa, per la posizione in cui si trova, lavora su due fronti opposti e complementari. L’acqua del lago sul lato a nord.ovest, con il suo colore blu-verde ... a volte grigio, è talmente vicina che sembra quasi di toccarla!
Un ripido declivio, sul lato opposto, a sud.est, crea un fronte totalmente verde. Qui si trova una scala articolata che si percorre per scendere alla casa dalla strada che rimane alta e quindi presto dimenticata.

Acqua e verde diventano quindi il ‘binomio’ costante del progetto, percepito forte fin dal primo sopralluogo. Dall’interno si traguardano a volte alternandosi, atre volte sovrapponendosi.

A livello planimetrico, sono stati eliminati tutti gli elementi non strutturali della villa arrivando a creare un layout organizzato attraverso connessioni e non più divisioni, uno spazio libero, comodo e confortevole con stanze che si contaminano tra loro e con l'esterno.

È poi bastato un gesto forte e deciso di progetto per dare alla casa una dinamica ed un ritmo di vita completamente diverso. La chiusura del portico d’ingresso con due pareti vetrate a tutt'altezza ha creato una nuova stanza, una teca trasparente dentro il verde che guarda a sud.est.

Qui abbiamo collocato la cucina, luogo attivo e centrale per il nuovo proprietario, uno spazio attentamente attrezzato e conviviale che lavora in stretta connessione con l’esterno limitrofo dove si trova la pergola storica della casa che abbiamo volutamente lasciato inalterata. Perfettamente integrata con lo spazio verde circostante, in estate si ricopre totalmente di glicine e diventa un piacevolissimo posto dove stare, in ombra, dove si gode di una leggera brezza che viene da nord. Uno spazio che ci ha accolto per tutto il periodo del cantiere!
La casa è circondata da altri spazi esterni che, con differenti caratteristiche, sono vissuti come estensioni degli interni. Tra questi, un piccolo portico, collocato tra la camera da letto principale ed il soggiorno, diventa uno spazio più intimo posizionato davanti al lago dove, al mattino, ci si può prendere il tempo del risveglio e, verso sera, godere di un aperitivo in relax o un dopocena in compagnia della fiamma del camino acceso.

Un terrazzamento posizionato in basso, a livello della darsena, diventa il luogo dove prendere il sole. Appena più alto della spiaggia, ci fa sentire in vacanza e ci rimanda alla consapevolezza di stare nella 'casa sul lago'!