Pettolecchia "La Residenza"

Immersa in un vasto campo di ulivi e carrubi secolari tra Savelletri e Torre Canne, la Masseria San Leonardo, denominata in seguito Pettolecchia “La Residenza”, è uno dei luoghi simbolo del progetto di riqualificazione del territorio avviato qualche anno prima. Presenta tutti i caratteri architettonici tipici della tradizione costruttiva fasanese, affiancati da un apparato decorativo, piuttosto elementare, giustificato dalla sua antica funzione. Qui viveva il “massaro”, che si occupava dell’agricoltura e dell’allevamento di bestiame per conto del ricco proprietario terriero.  Il progetto di restauro e rifunzionalizzazione di Masseria Pettolecchia si inserisce in un più ampio programma di rivalutazione del patrimonio architettonico e territoriale pugliese ed in particolare dell’agro fasanese. Al fine di migliorare la funzionalità della masseria, per far fronte alle rinnovate esigenze turistiche, ma al tempo stesso lasciando invariate le condizioni spaziali, caratterizzate dalle tipiche stelle fasanesi, il progetto ha previsto un incremento volumetrico una tantum del 20%, sfruttando il piano casa e l’adeguamento igienico sanitario in area agricola. L’utilizzo di contropareti in tufo locale addossate alla volumetria originale ha permesso di nascondere i servizi igienici e lo scalone di rendere indipendenti i due livelli della masseria permettendo la realizzazione di cinque suites totalmente attrezzate ed indipendenti tra loro. Parte della nuova volumetria è stata utilizzata per dotare gli esterni di confortevoli porticati a servizio del solarium della piscina. Ad impreziosire la sistemazione degli esterni gli eleganti pilastrini in pietra locale identici per dimensione e forma a quelli presenti nel non lontano pozzo per l’approvvigionamento dell’acqua. L’approccio al restauro del manufatto è stato di tipo conservativo nelle volumetrie originali e i nuovi interventi in linea con lo stile architettonico della zona.