Villa FG | Alessandra Antonia Notarangelo

Il villino unifamiliare di fine 800, recintato insieme ad alberi da frutto, pini, ulivi e arbusti, si sviluppa su un livello fuori terra con tre ambienti voltati, a cui si accede attraverso una scalinata esterna, una porzione più bassa collegata da scale interne, definita da due stanze contigue, rispettivamente una cucina ed un bagno con un solaio piano, ed un ripostiglio da cui si accede dall’esterno.

La porzione dell’immobile con il solaio piano si presentava in uno stato di degrado dettato da infiltrazioni con ristagno d’acqua piovana sul lastrico solare. Il sistema costruttivo impiegato è quello della muratura portante con spessore medio di cm 60, con murature più spesse nel prospetto principale lato Nord e lato Est.

Il progetto riorganizza gli spazi interni per un uso più consono all’abitazione. I lavori prevedono delle nuove tramezzature interne che ridefiniscono gli spazi, creando un nuovo bagno ad uso privato per la camera da letto, alla sinistra dall’ingresso principale, un secondo tramezzo entrando nella stanza a destra, crea un disimpegno per l’ingresso in una nuova camera da letto singola. La zona cucina viene spostata all’ingresso principale, ridonando al villino la sua dignità funzionale e progettuale. Ristrutturare una villa di fine 800 è tra le cose più affascinanti del mio lavoro, mi permette di conoscere e studiare il passato cercando più notizie possibili dell’immobile. In questo caso è stata fondamentale la ricerca storica degli atti notarili che mi ha permesso di conoscere l’essenza volumetrica dell’immobile.