The house on the border | LCA ARCHITETTI

the house of wood, metal and cork Porto Ceresio / Italy / 2024

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Noemi and Marco are a young couple of border workers, who decided to build their home in a small town on Lake Lugano, bordering Ticino: Porto Ceresio, near Varese. Their main goal was always to create a home with spaces that could have a strong relationship with nature and the surrounding landscape, featuring the beautiful Prealps mountains marking the horizon on the lake.
 
This house represents our successful attempt at building a “non-traditional” home in a sustainable way. A home built on the border between Italy and Switzerland, but also on the philosophical border dividing those who believe nothing should change and those who are willing to experiment with solutions aimed at facing the current climate crisis.
The owners made a conscious and brave choice, intended to prove that it’s possible to build with materials that aren’t necessarily concrete and bricks. This allowed us to use our craft to imagine a more sustainable world.
The owners’ great passion for the environment allowed us to experiment with natural materials that are still severely underused.
 
The house has a rectangular floorplan and is built on a garden plot surrounded by detached houses. The ground floor features an entrance, a kitchen with a central island and breakfast area, a living area with a dining table, a bathroom and two separate bedrooms for the couple’s children. The first floor overlooks the living room, and it’s entirely taken up by the master bedroom and en-suite bathroom; the en suite shower is lit exclusively through zenith lighting.
The house features open spaces and encourages conviviality; family members can interact from different rooms at the two different levels, through elements and spaces that are in part shared.
The main features in the house are the two-level living area and the big staircase linking the two storeys; this is almost a sculpture, built with pleated wood and painted anthracite grey. The feature set against the living area wall (which was originally conceived as a staircase / bookcase) completely fills the height of the space, creating a dialogue between the contrasting ceramic volumes of the backsplash and the big porthole opening up to the mountains.
The house’s utility consumption is low, as it features a heating system paired with a controlled mechanical ventilation system. Overall consumption is further reduced through a solar panel system.
 
The nature surrounding all spaces inspired the owners’ intention to create a truly sustainable building: a house made of wood, metal and cork.
The building’s foundation is reinforced and compacted concrete, which rises above the ground by about 50 cm. Above it lays the wooden frame structure of the house.
In the interior, the dividing panelling is made of fibre plaster, whereas the finishings feature oak parquet and tiles in varying sizes.
On the outside, the entire ground floor is clad in cork – the material was left uncovered and pantographed. This decoration is simple and elegant, and it adds elegance to the external volume, which would otherwise be too austere. On the first floor, the vertical walls and pitched roof are both covered in anthracite standing seam metal.
 
The materials and colour palette of the house create a dialogue with the mountains surrounding the valley; colours blend in with the trees and rocks in the surrounding landscape.
It seems almost paradoxical that such a unique house, so starkly different from its neighbouring ones, almost disappears by camouflaging amidst the surrounding landscape.


 


[IT]
Noemi e Marco sono una giovane coppia di frontalieri che hanno deciso di costruire la loro casa in un piccolo comune in affaccio sul Lago di Lugano ed a confine con il Canton Ticino: Porto Ceresio in provincia di Varese.
La loro volontà è stata da subito quella di realizzare una casa che avesse spazi in forte relazione con la natura e con il paesaggio circostante - caratterizzato dalle splendide Prealpi che chiudono l’orizzonte sul Lago.
La casa di confine rappresenta il tentativo (riuscito) di costruire la propria dimora in modo “non tradizionale” ma più rispettoso dell’ambiente. Un edificio realizzato non solo sul limite geografico che divide l’Italia dalla Svizzera ma soprattutto sul limite che ancora divide chi continua a pensare che nulla si deve cambiare da chi invece sperimenta soluzioni per provare ad arginare l’attuale crisi ambientale.
Una scelta coraggiosa e consapevole, finalizzata a dimostrare che oggi è possibile costruire in modo alternativo al cemento e al mattone. Fare architettura in questo modo significa immaginare un mondo più sostenibile.
La decisione è maturata grazie alla grande sensibilità ecologica dei committenti che hanno avuto il coraggio di utilizzare e sperimentare materiali naturali ancora poco utilizzati.
 
La casa ha una pianta rettangolare e insiste su un lotto a prato inserito in un contesto di case singole unifamiliari. Il piano terra è caratterizzato da: una soglia di ingresso, una cucina con isola centrale e piano snack, una zona giorno con tavolo da pranzo e area living, un bagno e due camere indipendenti per i figli della coppia. Il piano primo, in affaccio alla doppia altezza del soggiorno, è riservato solo alla camera matrimoniale e al rispettivo bagno padronale dotato di una doccia illuminata con luce naturale zenitale.
La spazialità è aperta e invita alla relazione; i componenti della famiglia che vivono la casa possono interagire tra loro sia dalle varie stanze sia dai due livelli, grazie ad elementi e spazi in parte semi-comunicanti tra loro.
I protagonisti dell’abitazione sono la zona giorno a doppia altezza e la grande scala che collega i due piani; si tratta di una vera e propria scultura realizzata in legno plissettato e tinteggiata in color grigio antracite; l’elemento addossato alla parete del living (pensato nel progetto originale come scala/libreria) riempie lo spazio a tutta altezza, dialoga con i contrapposti caratterizzati dal volume ceramico del retro-cucina e dal grande oblò che incornicia le montagne.
La casa ha consumi ridotti, un impianto radiante abbinato ad un sistema di ventilazione meccanica controllata; i consumi generali vengono ulteriormente ridotti dall’apporto del solare fotovoltaico.
 
La naturalità dei luoghi ha rafforzato l’intenzione di realizzare un edificio davvero sostenibile: una casa in legno, metallo e sughero.
L’edificio ha una fondazione in cemento armato e terra costipata sopraelevata rispetto il piano i campagna di circa 50 cm; sopra di essa poggia la struttura in legno a telaio dell’abitazione.
All’interno i tavolati divisori sono stati realizzati in fibrogesso mentre i materiali di finitura vedono l’utilizzo di parquet naturale in rovere e di ceramiche di grande e piccolo formato.
All’esterno il sughero riveste per intero il piano terra; il materiale è stato lasciato a vista ed è stato pantografato in 3d; la decorazione, semplice ed elegante, impreziosisce il volume esterno dell’abitazione altrimenti troppo austero; al piano superiore le pareti verticali e la copertura a due falde sono entrambe rivestite con lo stesso metallo: una lamiera aggraffata color antracite.
I materiali e le cromie della casa dialogano con le montagne che circondano la valle; i colori si mimetizzano con il profilo delle alberature e delle rocce che caratterizzano l’intorno.
Paradossalmente, questa casa così diversa dalle altre con le quali confina, scompare allo sguardo d’insieme fondendosi con il paesaggio che la accoglie e che l’ha generata. 
 

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    Noemi and Marco are a young couple of border workers, who decided to build their home in a small town on Lake Lugano, bordering Ticino: Porto Ceresio, near Varese. Their main goal was always to create a home with spaces that could have a strong relationship with nature and the surrounding landscape, featuring the beautiful Prealps mountains marking the horizon on the lake. This house represents our successful attempt at building a “non-traditional” home in a sustainable way. A...

    Project details
    • Year 2024
    • Work finished in 2024
    • Status Completed works
    • Type Single-family residence / Interior Design
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