Dimora MAD - Giovinazzo (BA) | Studio Bilanzuolo

Progettazione e realizzazione di residenza privata in Giovinazzo (BA)

progetto a cura di Francesco Bilanzuolo e Simone Bilanzuolo 
fotografie a cura di Giuseppe De Mita

Il progetto architettonico verte sul recupero, riammodernamento ed ampliamento volumetrico di unità abitativa della seconda metà del 1700, all'interno del nucleo di prima espansione urbana del borgo abitato di Giovinazzo, in affaccio sulla piazza monumentale del paese. 

L'unità abitativa fa parte di un complesso residenziale sviluppato su più livelli e tipologicamente riconducibile alle case-torri. Una rampa di scale, oltre il portale di accesso, all'interno di una corte privata, conduce al piano destinato alla vita domestica.

Originariamente l'immobile presentava uno sviluppo su più livelli, tra cui alcuni soppalcati, sovrapposti in maniera incoerente, e distribuiti verticalmente da rampe discontinue ed a pendenze diverse. 
Al piano primo erano presenti gli ambienti della zona giorno e le camere da letto, mentre la presenza di un soppalco cementizio interposto all'interno del grande ambiente voltato a botte della stanza principale (chiaramente identificabile quale superfetazione edilizia) e di uno spazio in copertura con funzione di mansarda, coperto da solaio ligneo ordito con struttura a vista; assurgevano al ruolo di aree per il deposito, permettendo inoltre un accesso indiretto alla terrazza pertinenziale. 

Nell'idea di progetto, compatibilmente con quanto previsto dalle normative vigenti alla data di redazione del progetto, si è proceduto dapprima rimuovendo le superfetazioni presenti nell'edificio e solo successivamente restituendo all'immobile le proprie spazialità originarie.

L'elemento della scala costituisce nel progetto un nodo architettonico significativo; si è scelto di ricostruire l'originaria percorrenza della stessa, di modo da collegare con un unico percorso verticale tutti gli ambienti dell'abitazione. 
La scala dal piano stradale, subito oltre il portale di accesso su strada, conduce al primo piano abitato, caratterizzato dalle camere da letto e dai servizi; in seguito, proseguendo nel suo percorso, conduce al piano secondo, dove è stata integralmente recuperata la mansarda originariamente esistente, ampliandone la superficie e ricostruendo con tecnologie contemporanee la copertura lignea (in sostituzione della precedente in non ottimo stato di conservazione).
Il piano secondo, così recuperato, ospita la zona giorno dell'abitazione e, oltre una grande vetrata panoramica, si ha accesso diretto alla terrazza scoperta, con affaccio sul resto della città. 

Le scelte di progetto, specialmente le selezioni materiche, i corpi illuminanti e le pitturazioni, nonchè gli elementi di arredo e di rivestimento, hanno come obiettivo primario quello di rispettare la storicità del luogo e di valorizzarne i caratteri intrinseci e gli elementi architettonici e visuali di pregio. 

Materiali chiari e naturali come il parquet hanno lo scopo di canalizzare la luce naturale e di accogliere in ambientazioni calde e domestiche i residenti dell'immobile.