Villa in legno a Ornago (MB)

Una nuova villa in legno unifamiliare sorge a Ornago, in provincia di Monza e Brianza, realizzata nel 2021 su progetto dell’arch. Patrizia Ghittoni e del geom. Marco Baronchelli.

L’abitazione, dal design minimalista e dai volumi rigorosi, si sviluppa su due piani ed è caratterizzata da una passerella interna che collega le camere al primo piano, permettendo la vista del tetto in legno anche dall’ampio soggiorno del piano terra.

Spazi ariosi, ampie vetrate e particolari insoliti

“Un progetto insolito per una famiglia speciale.”

Così l’architetto Patrizia Ghittoni ha definito l’abitazione unifamiliare realizzata ad Ornago da Marlegno.

Una villa imponente e minimalista al tempo stesso, caratterizzata da elementi architettonici molto particolari come la passerella sospesa di collegamento tra le camere del primo piano, realizzata per permettere la vista dell’intradosso del tetto in legno e del cielo, attraverso i lucernari, anche dall’ampio soggiorno ed invogliare gli ospiti della casa a stare “con il naso all’insù”.

Altro elemento caratterizzante sono le ampie vetrate che dalla zona giorno permettono la vista sulla piscina esterna e sul box dedicato alle Harley-Davidson, grande passione dei committenti, collegando così in modo armonico gli spazi interni ed esterni.

Infine, un tunnel in ferro molto particolare è stato realizzato per creare un collegamento con la zona di servizio, composta da lavanderia e cantina/dispensa e collegata al porticato esterno con posto auto ed al giardino.

Le zone notte sono separate: al piano terra è disposta la camera matrimoniale, con cabina armadio e bagno, mentre al piano superiore si possono trovare le due camere singole ed uno studio, adattabile a camera ospiti, con relativo bagno.

All’esterno, il volume sporgente del primo piano è stato studiato per creare un’apposita zona aperta ombreggiata sul fronte piscina, ubicata sul lato sud della casa.

L’abitazione, costruita con struttura in legno, è stata poi completata con materiali di finitura naturali come il legno, la pietra ed il ferro, per rispecchiare la filosofia ecologista della committenza.